TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] al suo metabolismo; esse sono: acido folico, ac. nicotinico, ac. p-aminobenzoico, ac. pantotenico, biotina, inositolo, piridoxina, riboflavina, tiamina e forse carotinoidi. L'odore delle colture tubercolari sembra dovuto prevalentemente all'ac ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] da uno sciame di inositolfosfati, dei quali il più importante e di gran lunga il più attivo è l'inositolo trifosfato (IP3). Questo diffonde nel citosol producendo la liberazione in esso del calcio depositato negli organelli intracellulari, calcio che ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e da uno sciame di inositolfosfati, dei quali il più importante e di gran lunga il più attivo è l'inositolo trifosfato (IP₃) che diffonde nel citosol producendo la liberazione in esso del calcio depositato negli organelli intracellulari, calcio che ...
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Droghe e tossicodipendenza
Gaetano Di Chiara
Le droghe sono preparazioni contenenti principî attivi di origine sia naturale sia sintetica che l'uomo assume volontariamente per i loro effetti piacevoli [...] all'interno della cellula attraverso la produzione intracellulare di molecole diffusibili, i secondi messaggeri (AMP ciclico, inositolo trifosfato, calcio), che a loro volta innescano una cascata di enzimi fosforilanti proteine (le chinasi). I ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] da un legame intramolecolare tra due siti SH3 (Sarc homology-3) e dal legame con un lipide di membrana, il fosfatidil inositolo bisfosfato, PIP2 (Krause, Van Etten 2005). Quando i recettori a tirosina chinasi vengono attivati dal proprio ligando, i ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] di residui di tirosina e serina o la produzione di secondi messaggeri, quali particolari fosfolipidi derivati dell'inositolo. I bersagli finali di questa catena di trasmissione di segnali sono i fattori trascrizionali nucleari. Queste proteine ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] quantificazione di altri composti; (b) la colina (Cho), un indice di permeabilità delle membrane cellulari; (c) il mio-inositolo (mI), considerato un marker delle cellule gliali; (d) il lattato (Lac), il cui picco, normalmente invisibile, si accentua ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...]
D. Attwell, B. Barbour, M. Szatkowski, Nonvesicular release of neurotransmitter, in Neuron, 1993, 11, pp. 401-07.
M.J. Berridge, Inositol trisphosphate and calcium signalling, in Nature, 1993, 361, pp. 315-25.
W.J. Fantl, D.E. Johnson, L.T. Williams ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] la mobilitazione dai depositi intracellulari in seguito all'attivazione della fosfolipasi C e alla formazione di inositolo-trifosfato; oppure tale meccanismo potrebbe coinvolgere l'accumulo del diacilglicerolo e l'attivazione della proteinchinasi C ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] GTP e la conseguente attivazione della fosfolipasi C e dell'adenilciclasi; inoltre inibisce la fosfatasi, che stacca l'inositolo dall'inositolfosfato e lo rende disponibile per la nuova sintesi del fosfatidilinositolo; infine inibisce direttamente l ...
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inositolo
inoṡitòlo s. m. [der. di inosite, col suff. -olo1]. – In chimica, composto organico (esaossicicloesano) noto in nove forme stereoisomere, di cui quella meso- è la più diffusa in natura, nelle piante sotto forma di estere esafosforico...
scillitolo
scillitòlo s. m. [der. del lat. scient. Scyllium, genere di pesci (che è dal gr. σκύλιον, nome di uno squalo), col suff. -itolo di inositolo]. – Composto organico, alcole esavalente ciclico – uno degli stereoisomeri dell’inositolo...