Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e da uno sciame di inositolfosfati, dei quali il più importante e di gran lunga il più attivo è l'inositolo trifosfato (IP₃) che diffonde nel citosol producendo la liberazione in esso del calcio depositato negli organelli intracellulari, calcio che ...
Leggi Tutto
I grandi progressi compiuti dalla chimica biologica nell'ultimo ventennio impongono una nuova trattazione di questa importantissima categoria di composti. Meglio identificati come glucidi (da γλυκύς = [...] dolce hanno molta affinità con gli esosi sono i poliossicicloesani o ciclosi. Il più importante è la inosite o inositolo (esaossiesaidrobenzene) che è molto diffuso (come mesoinosite) nel regno animale e vegetale, è costituente della fitina e oggi va ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] , con ridotte quantità di calcio, sodio, ferro e altri elementi. Il fosforo, inoltre, è in parte combinato con l'inositolo per formare acido fitico, il che riduce l'assorbimento del calcio e del ferro. La crusca, generalmente eliminata dai processi ...
Leggi Tutto
endocannabinoidi
Vincenzo Di Marzo
Gli endocannabinoidi sono piccole molecole segnale che utilizzano gli stessi recettori di membrana a cui si lega anche il principale costituente psicotropo della cannabis, [...] la cascata della fosfolipasi C, con produzione di diacilgliceroli precursori per il 2-AG, e di inositolo-trifosfato che mobilizza il calcio intracellulare dal reticolo endoplasmatico. Mediante questo meccanismo, la forte depolarizzazione del ...
Leggi Tutto
Gli organi di senso ci permettono di essere in relazione con l’ambiente esterno, percependone correttamente i segnali. Molto spesso si precisa che questi ultimi sono di natura fisica (onde elettromagnetiche [...] artificiali, invece, attraverso gli eterodimeri T1R3/T1R2 attivano la fosfolipasi C (PLC), che libera dalle membrane inositolo-trifosfato (IP3) e diacilglicerolo (DAG), con conseguente rilascio di Ca2+ intracellulare; anche in questo caso la ...
Leggi Tutto
Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] all'interno della cellula attraverso la produzione intracellulare di molecole diffusibili, i secondi messaggeri (AMP ciclico, inositolo trifosfato, calcio), che a loro volta innescano una cascata di enzimi fosforilanti proteine (kinasi). I substrati ...
Leggi Tutto
Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] da un legame intramolecolare tra due siti SH3 (Sarc homology-3) e dal legame con un lipide di membrana, il fosfatidil inositolo bisfosfato, PIP2 (Krause, Van Etten 2005). Quando i recettori a tirosina chinasi vengono attivati dal proprio ligando, i ...
Leggi Tutto
ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] a livello intracellulare anche utilizzando un insieme di secondi messaggeri, costituiti da ioni calcio (Ca++) e inositolo trifosfato e diacilglicerolo. Queste due ultime sostanze sono derivate dai fosfolipidi di membrana (Roth e Grunfeld 1985 ...
Leggi Tutto
Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] all'interno della cellula attraverso la produzione intracellulare di molecole diffusibili, i secondi messaggeri (AMP ciclico, inositolo trifosfato, calcio), che a loro volta innescano una cascata di enzimi fosforilanti proteine (kinasi). I substrati ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] di residui di tirosina e serina o la produzione di secondi messaggeri, quali particolari fosfolipidi derivati dell'inositolo. I bersagli finali di questa catena di trasmissione di segnali sono i fattori trascrizionali nucleari. Queste proteine ...
Leggi Tutto
inositolo
inoṡitòlo s. m. [der. di inosite, col suff. -olo1]. – In chimica, composto organico (esaossicicloesano) noto in nove forme stereoisomere, di cui quella meso- è la più diffusa in natura, nelle piante sotto forma di estere esafosforico...
scillitolo
scillitòlo s. m. [der. del lat. scient. Scyllium, genere di pesci (che è dal gr. σκύλιον, nome di uno squalo), col suff. -itolo di inositolo]. – Composto organico, alcole esavalente ciclico – uno degli stereoisomeri dell’inositolo...