carco (sost.)
Emilio Pasquini
Al pari dell'aggettivo omofono e del verbo corrispondente, non trova impiego in prosa e neppure alternativa nella forma intera.
In senso proprio, " peso ", " soma ", " fardello [...] e Lodefingo] 'l carco [" le gravi cappe di piombo "] e la via stretta.
Con valore pregnante, in If XXX 12 e quella [Ino] s'annegò con l'altro carco, cioè col figlioletto Melicerta, che ella teneva in braccio; immagine in qualche modo affine in Pd ...
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Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso ( c. occlusive o momentanee o esplosive) o semichiuso ( c. semiocclusive o affricate e costrittive o fricative o continue) [...] si susseguono, si danno due casi: o tutt’e due conservano il loro pieno valore (u e i nell’it. suino ‹su-ìno›), o una delle due assume l’ufficio di c. (dicendosi allora propriamente semiconsonante o semivocale), dando origine a un dittongo. A loro ...
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DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il [...]
ved-e-te (indicativo presente, 2a persona plurale)
ved-e-vano (indicativo imperfetto, 3a persona plurale)
– direttamente dopo la radice
am-iamo (indicativo presente, 1a persona plurale)
am-ino (congiuntivo presente, 3a persona plurale). ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] tragedie: Polissena (premiata nel 1810 dalla Crusca), Medea (nella quale sostituì allo sciolto i metri dei recitativi metastasiani), Ino e Temisto, Edipo al bosco delle Eumenidi, e infine Nabucco, nel quale simboleggiò le ultime vicende di Napoleone ...
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annegare
Lucia Onder
. Come transitivo, per " far morire sott'acqua ", " affogare ", in If XXXIII 84 muovasi la Capraia e la Gorgona, / e faccian siepe ad Arno in su la foce, / sì ch'elli anneghi in [...] correndo in caccia.
Con il valore di " togliersi la vita gettandosi in acqua ", con costrutto riflessivo, in If XXX 12 e quella [Ino] s'annegò con l'altro carco.
Per il Battaglia, in Fiore CLXXXIV 8 dentr'al cuor ne sia gioiosa: / ancora più sed ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] alle classi 1 e 2 con molti suffissi, tra cui: -ata, -ezza, -ino, -ismo, izia, -mento, -oso, -tura; l’incremento della classe 3 ese (cinese, bolognese), -ano (africano, romano), -ino (parigino). Gli aggettivi deantroponimici si formano in prevalenza ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] giugno 1917, quando riuscì a rimpatriare con un contingente di infermi e di invalidi. Decorato di medaglia di bronzo, tern?inò il periodo bellico presso la direzione dei servizi aeronautici di Brindisi. Nominato capitano di corvetta nel 1923, fu poi ...
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I vezzeggiativi sono alterati (➔ alterazione) che hanno un significato attenuativo con forte componente affettiva. Attraverso il vezzeggiativo il parlante vuole in genere esprimere la propria vicinanza [...] -ett-ina, cucin-ett-ina, gamb-ott-one) o di interfissi (top-ol-one, test-ol-ina, libr-ic-ino; ➔ infissi), che sono fenomeni tipici dell’alterazione in italiano.
Un valore tipicamente attenuativo-vezzeggiativo presenta un suffisso come -uccio con ...
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SIEBOLD, Philipp Franz von
MarcelIo Muccioli
Medico e naturalista, cugino del precedente, nato a Würzburg il 17 febbraio 1796, morto a Monaco il 18 ottobre 1866. Compì gli studî nella sua città natale [...] l'astronomo di corte Takahashi Sakuzaemon (1783-1828), il quale gli diede una copia della carta del Giappone disegnata da Inō Tadayoshi. Ne seguì uno scandalo. Takahashi, reo di tradimento, fu imprigionato e morì durante l'istruzione del processo. S ...
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LEVIO (Laevius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino del sec. II-I a. C. Nulla sappiamo della sua vita. Il suo nome venne spesso confuso nei manoscritti con quello di Livio, Nevio, Lelio. L'identificazione [...] dagli Erotopaegnia è dubbio. Agli Erotopaegnia è probabile appartenessero i carmi mitologici Adonis, Alcestis, Centauri, Helena, Ino, Protesilaodamia, Sirenocirca, Phoenix. Levio fu propriamente un poeta ellenistico. Egli, con senso d'arte molto ...
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ino-
[dal gr. ἴς ἰνός «fibra»]. – Primo elemento di parole composte, italiane e latine, formate modernamente nel linguaggio scientifico, con riferimento alle fibre di tessuti animali o vegetali: inocito, inotropo, ecc.
-ino1
-ino1 (f. -ina). – Suffisso alterativo e derivativo, di varia origine (in alcuni usi presente già in latino), adoperato con funzioni varie: 1. Con valore alterativo, forma il diminutivo di sostantivi, come nipotino, visino, gattino,...