Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] insieme con l’i. dei naasseni conservato da s. Ippolito; i. scrissero Basilide, Valentino e Bardesane, con i quali ha inizio l’innografia siriaca. Ma se ne trovano anche in ambienti ortodossi. A un periodo compreso tra la fine del 4° sec. e gli inizi ...
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alfa
Prima lettera dell'alfabeto greco, adoperata dagli scrittori ecclesiastici e dall'innografia religiosa nell'espressione ‛ a. e omega ', che per la prima volta s'incontra nell'Apocalisse giovannea, [...] a indicare il principio e la fine, in senso assoluto, cioè Dio stesso: " Ego sum alpha et omega, principium et finis, dicit Dominus Deus " (Apoc. 1, 8); cfr. anche 26, 6 e 22, 13; Prudenzio Cathem. IX ...
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tropario Nella liturgia bizantina, breve preghiera ritmica composta di pochissime frasi. È l’elemento costitutivo dell’innografia greca cristiana. Se ne hanno diverse forme, variamente classificabili a [...] seconda del contenuto, o per il posto che occupano nell’Ufficio: la principale è l’apolytìkion, che si recita alla fine dell’officiatura e riassume l’oggetto del mistero o le virtù di un santo ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] di E., noto unicamente perché alcune delle numerose testimonianze che ci hanno tramandato uno dei più pregevoli frutti dell'innografia mariana medievale, il Pianto de la Verzene Maria, gliene hanno attribuito la paternità. I manoscritti e le stampe ...
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Poeta greco (Gevgelija, Strumica, 1903 - Salonicco 1996). Stabilitosi a Salonicco, fu tra i promotori del rinnovamento culturale della capitale macedone nei primi anni Trenta. La sua poesia, memore della [...] assunse, a partire da Τὸ δάπεδο ("Il pavimento", 1951), accenti sarcastici, ricalcando, con singolari effetti, i modi dell'innografia bizantina (le raccolte sono confluite in ῎Απαντα τὰ ποιήματα "Tutte le poesie", 1990). Autore di testi teatrali (la ...
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inno
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Dante Balboni
Alcune volte, nel Purgatorio, ricorre con preciso riferimento a uno degl'i. liturgici cantati dalle anime dei penitenti: così, nella valletta dei principi, l'altre [anime]... [...] piangendo e dolendosi dicono in modo d'inno, contiene la lor miseria e la lor pena " (Boccaccio).
L'Innografia in Dante. - L'innografia cristiana presente nelle opere di D. s'ispira a composizioni poetiche di varia natura stilistica e di varia ...
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Scrittore medievale, vissuto nel secolo IX. Di famiglia senatoriale, entrato presto nel sacerdozio, si votò alla causa religiosa, fino al sacrificio. A Cordova sopportò la prigione (850), e a Toledo, dove [...] di studî, è giustamente elogiata, assieme al martirio, la cultura letteraria di E., che conobbe i classici latini e l'innografia medievale, l'eloquenza classica e l'apologetica cristiana. Edizione in Migne, Patrol. Lat., CXV, coll. 303-870.
Bibl.: R ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] , sia il sinassario, come anche inni scritti in suo onore, sono concordi nel ricordare e celebrare l'attività melodico-innografica di Bartolomeo. L'edizíone degli inni sacri di B. dovuta al Giovanelli (1956) presenta 54 inni tra canoni, contaci ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] di fatti indipendenti, forse anche simultanei, la cui coincidenza avrà potuto rafforzare e generalizzare il fenomeno: al tempo della prima innografia con Ilario di Poitiers in Gallia e S. Ambrogio in Milano (sec. IV), esisteva già nel suolo latino il ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] all'età di 3 anni, emise la professione monastica, coltivando in particolare, col suo maestro p. Toscani, l'innografia greca ed aiutandolo a pubblicare la raccolta De immaculata Deiparae conceptione hymologia Graecorum ex editis, et manuscriptis ...
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innografia
innografìa s. f. [der. di innografo]. – Produzione, e tecnica letteraria di composizione, di inni, per lo più religiosi; in senso concr., l’insieme degli inni di una nazione, di una civiltà, e più spec. di una religione: l’i. greca,...
innografico
innogràfico agg. [der. di innografo, innografia] (pl. m. -ci). – Che concerne la composizione e produzione di inni, soprattutto religiosi: tecnica i.; il patrimonio i. della Chiesa ortodossa.