GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] ben avviate e perché l'elezione di Innocenzo VIII suggeriva di assumere un atteggiamento più -486, 568, 581, 591; VIII, coll. 86, 148; X, col. 163; XI, coll. 623, 700; XIII, coll. 458, 480, 491, 576; XIV, col. 459; XV, col. 482; XVI, coll. 340, 382 ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] intanto Clemente VI, e il suo successore Innocenzo VI nominava Egidio Albornoz legato e vicario generale . Mazzatinti, in Nozze Martini - Benzoni, Forlì 1893, pp. V-VIII, XIII-XXI; M. Antonelli, Notizie umbre tratte dai registri del Patrimonio di S. ...
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FRANCO, Giacomo
Chiara Stefani
Figlio naturale del pittore e incisore Battista Franco e da tale Francesca da Urbino, nacque a Venezia, o più probabilmente a Urbino, nel 1550.
Esercitò, operando sempre [...] quattro paesaggi dipinti da Ludovico Fiammingo. A un certo Innocenzo Spini, pittore di Modena, il F. lasciò un Cristo Lorenzetti, La loggetta al campanile di S. Marco, in L'Arte, XIII (1910), p. 112; G. Boffito, Frontespizi incisi nel libro italiano ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] , in genere attendibili, attivi tra lo scorcio del sec. XIII e la prima metà del successivo, lontani perciò dagli eventi carriera ecclesiastica: a quattro anni dalla nomina a vescovo, Innocenzo IV lo designò (1254) suo legato presso l'imperatore ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] la morte del cardinale Barbo, il 2 marzo 1491.
Defunto Innocenzo VIII, il L., che fino ad allora aveva abitato nel Rossi, Niccolò Lelio Cosmico, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XIII (1989), p. 106; W.V. Hofmann, Forschungen zur Geschichte ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] ed è probabile che il suo compito non si limitasse al problema del versamento del censo. Lasciò Avignone nel settembre: il giorno 13 Innocenzo VI inviava una lettera a Giovanna I e a Luigi di Taranto per raccomandare loro il D. che era in procinto di ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] grave crisi finanziaria e non solo: più tardi, Innocenzo III in una lettera a Pistore avrebbe usato per essa Tra santità e oblio: storie di vescovi uccisi in Italia nordorientale (secoli XIII-XIV), in L’évêque, l’image et la mort. Identité et mémoire ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] I. era ancora in vita durante il pontificato di Innocenzo IV (1243-54).
La fama di I. come ., 104 s., 192 s.; G. Moschetti, in Il Cartularium veronese del Magister Ventura del secolo XIII, a cura di G. Moschetti, Napoli 1990, pp. LV n. 46, LVII, LX, ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] al trono di Francia, promettendo di far noto tal segreto a Innocenzo VI, ai principi ed alle città di Europa e affidandogli una che Dante fa dare da Sapia alla gente senese (Purg., XIII, 152) Benvenuto dice: "Et sic tetigit Dante de vanitate ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] 1238, sotto due pontefici della famiglia dei Conti, Innocenzo III e Gregorio IX, è una chiara testimonianza dell 1447, Roma 1935, p. 67; P. Gasparrini, Senatori romani della prima metà del XIII sec. finora ignorati, Roma 1938, pp. 7 n. 3, 13-18, 33 ...
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