Retorica
Benoît Grévin
L'elaborazione e l'uso di una retorica latina raffinata è una componente fondamentale della cultura della corte di Federico II almeno per tre motivi. La pratica della retorica [...] gli insegnamenti dell'ars dictaminis di tradizione francese del XII sec., ampiamente diffusi e rimaneggiati nell'Italia settentrionale influenzate dalle scelte della Curia all'epoca di Innocenzo III. L'adattamento delle teorie della retorica antica ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore di Innocenzo X, la sua prima opera, un idillio in onore della Madonna Lunigiana,I,Massa 1829, pp. 293-296; F. Inghirami, Storia della Toscana,XII, Fiesole 1844, p. 257; A. Simonetti. B. B. storico e ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] presa di possesso del Laterano da parte del nuovo papa Innocenzo X. Dal Diario risulta inoltre che nel 1625 fu romano, 1958, cit., pp. 1-18; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1950; XIII, ibid. 1965, ad indices; L. Nussdorfer, Civic politics ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] viceprovinciale, all'inaugurazione degli studi.
È fama che Innocenzo X volesse innalzarlo alla porpora. La silloge Orationes Bruxelles-Paris 1890, col. 147; VIII, ibid. 1898, col. 1601; XII, Toulouse 1911, coll. 57, 915; H. Jedin, Das Konzil von ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] di un vescovato da Urbano VIII e la nomina da Innocenzo X nell'ottobre del 1644; ma la sede assegnatagli, Vieste Jésus,I, Paris-Bruxelles 1890, col. 27; L. v. Pastor, Storia dei Papi,XII, Roma 1930, p. 97; XIII, ibid. 1931, p. 600; P. Gauchat, ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...