GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò . sono inoltre rimaste delle Recollectae super quibusdam titulis libri XII Digestorum: iniziate il 4 nov. 1465, quando insegnava ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] c. 3, de decimis, III, 26); la circostanza è ricordata anche da Innocenzo III nella lettera dell'8 ag. 1198 che conferma l'elezione di B. . d. Sav. Stifr. f. Rechtsgesch. Kan. Abt., XII (1922), p. 427; S. Kuttner, Kanonistische Schuldlehere von ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] 1725-30) possono essere attribuite al figlio di Giacomo, Innocenzo, nato nel 1679, che dopo il 1730 dovette F. Barberi, Libri e stampatori nella Roma dei papi, in Studi romani, XII (1965), p. 447; V. Romani, In carta amplissima…, in Lazio ieri e ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] già da tempo a Sinibaldo Fieschi, eletto papa col nome di Innocenzo IV il 25 giugno 1243, godette presso di lui di un : G. da T., in Fatti e idee di storia economica nei secoli XII-XX. Studi dedicati a Franco Borlandi, Bologna 1977, pp. 59-73; ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il di recarsi a Cividale del Friuli, per convincere Gregorio XII (il veneziano Angelo Correr, che colà si era rifugiato ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] candidati favoriti. Invece riuscì eletto Giovan Battista Cibo (Innocenzo VIII), che il 21 settembre 1484 lo nominò legato metà del Quattrocento e i suoi cifrari segreti, I, Roma 1970, p. XII; N. Del Re, Monsignor Governatore di Roma, Roma 1972, p. 11; ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] , in Notai, miracoli e culto dei santi. Pubblicità e autenticazione del sacro tra XII e XV secolo, a cura di R. Michetti, Milano 2004, p. 607; A. Rehberg, Roma 1360: Innocenzo VI, lo status popularise gli statuti di Roma, in Bullettino dell’Istituto ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] quel Giovanni Della Porta, elevato ad arcivescovo di Amalfi con il consenso di Anacieto 11, ma poi costretto ad abdicare perché Innocenzo II non riconobbe la sua elezione. Un altro Giovanni Della Porta i sempre della stessa famiglia, dal 1293 al 1312 ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] nel 1608), con cui ebbe cinque figli (il primogenito, Innocenzo, seguì le orme paterne e fu docente di diritto). n. 23; Ed. nazionale delle opere di Galileo Galilei, a cura di G. Abetti, XII, Firenze 1934, p. 178; XX, ibid. 1939, p. 478; A. Massini, F ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] del F. fu approvato, e contribuì a fargli ottenere da Innocenzo XIII il 19 genn. 1722 la mantelletta prelatizia e la cardinale vicario e l'8 ott. 1732 ottenne da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ...
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lauretano
(o loretano) agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome latinizzato di Loreto, Lauretum]. – Appartenente o relativo alla città di Loreto (in prov. di Ancona): litanie l., litanie della Madonna, così dette perché si recitavano soprattutto...