Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] e giustizia criminale nelle riforme del Settecento europeo, XI, Le politiche criminali del XVIII secolo, a Ibid., alla data, 20 aprile 1461.
133. Cf. le pagine di Innocenzo Cervelli, Machiavelli e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974.
134. La ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese con Innocenzo III. L'atto segnò la inequivoca volontà di Federico di mantenere .
P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, I-XI, Milano 1823 (I-IV, Napoli 1723).
J. Ficker, Forschungen ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Carlo Borromeo (trattamento simile doveva subire il cardinale Innocenzo del Monte, incarcerato da P. per un delitto 3.
F. Arese Lucini, Introduzione all'età patrizia, in Storia di Milano, XI, Il declino spagnolo (1630-1706), Milano 1958, pp. 7-13.
C. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e condotti a termine sotto il più moderato Innocenzo XII. Al volgere degli anni Ottanta si Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per Galiani cfr. P. Del Piano, Il governo della ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] data del 15 febbr. 1490 il breve mediante il quale Innocenzo VIII al B., ormai di nuovo legens nella città natale n. 252]; del Poliziano al B.: da Firenze, il 6 genn. 1490 [Ep. XI, 251; del B. ancora al Magnifico: da Bologna, 9 genn. 1490 [Buonamici, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] ’amplissimo panorama dell’ecclesiologia due-trecentesca, da Innocenzo III all’Ostiense, daInnocenzo IV a Egidio «Micrologus», 12, 2004, pp. 395-406.
53 Per un ritratto di Gregorio XI cfr. Id., L’ultimo periodo avignonese e i ritorni a Roma, in La ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] la donazione di Costantino pur fatta con «pia intenzione» (Mon., II, XI, 8; cfr. III, X, 16-7), cioè «forse con intenzion l'avevano trascurata per la Germania.[26] La rivincita che Innocenzo IV aveva riportato su Federico II al concilio di Lione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Vienna, Nationalbibl., cod. 5667 (CIL, V, 1, 2937; XI, 1, 1379).
A Venezia, nell'autunno 1487, il D. , Roma 1909, ad Indicem; E. Pontieri, Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona, Napoli 1969, ad Indicem; A Ferriguto, Almorò ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] a Bologna e commentò tra l'altro le decretali di Innocenzo IV; il boemo Damaso raccolse una serie di Questioni. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus a saeculo XI usque ad saeculum XIV, I-II, Bononiae 1888-1896 ( ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] III, come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V. Tuttavia, su alcuni punti concreti, 219-276; Id., Bonagrazia da Bergamo, in Diz. biogr. degli Italiani, XI, Roma 1969, pp. 505-508; R. Manselli, Giovanni XXII papa, ...
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sigillo
s. m. [dal lat. sigillum, dim. di signum «segno»]. – 1. a. Impronta ottenuta su un supporto malleabile mediante l’apposizione di una matrice recante i segni distintivi di un’autorità, di una persona fisica o morale (una figura, uno...