BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] i principali sostenitori degli antichi signori, i senatori Innocenzo Ringhieri, Sallustio Guidotti e Alberto Castelli e il nobile di Giulio II e dopo l'elezione al pontificato di Leone X egli sperò che gli antichi legami di amicizia tra la sua ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] II il cardinale – che operò sotto quattro papi (Innocenzo IV, Alessandro IV, Urbano IV e Clemente IV) 1755, ad ind.; Ildefonso da S. Luigi, Delizie degli eruditi Toscani, t. X, Firenze 1778, pp. 199-315; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] Avellino a Solimena (ibid., p. 335). Per papa Innocenzo XIII Conti firmò e datò nel 1723 il Miracolo del 1967, pp. 39-42; G. Sestieri, Contributi a S. Conca, in Commentari, X (1969), p. 322; O. Ferrari, Le artifigurative, in Storia di Napoli, VI ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] David,il cui modello egli portò a Roma per mostrarlo a Leone X, non fu eseguito; attraverso il cardinale Giulio de' Medici egli ottenne esecutori testamentari: i cardinali Ippolito de' Medici, Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi. Il ...
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SOGGI, Niccolò
Nicoletta Baldini
– Nacque, probabilmente alla fine del 1479 o ai primi del 1480, alle Vertighe presso Monte San Savino (Arezzo), secondogenito di Jacopo di Giovanni e di Margherita de’ [...] avuti e che si apprestava a ottenere sotto i papi Innocenzo VIII e Alessandro VI, ebbe un alto grado presso la XVI secolo: da Bartolomeo della Gatta a Giorgio Vasari, in Annali aretini, X (2002), pp. 5-22; N. Baldini, La bottega di Bartolomeo della ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] citato da non pochi autori coevi (tra cui Innocenzo Fuidoro); profondamente devoto al santo – come emerge Camillo Tutino per il libro dell’Origine de’ Seggi, in due tomi, mss. X B 25 e X B 26. N. Toppi, Biblioteca napoletana […], Napoli 1678, p. 80; ...
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UBALDINI, Ruggieri
Mauro Ronzani
Figlio di Ubaldino (III) della Pila, del ramo famigliare detto di Montaccianico, nacque, forse in uno di questi castelli posti fra Firenze e Bologna, prima della fine [...] anni era stato controllato da un preposto installatovi da Innocenzo IV.
L’accordo fra arcivescovo e Comune tuttavia si rapporti con la Santa Sede, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, X (1956), pp. 74-81; M. Luzzati, Le origini di una ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Lecce 2005, p. 99).
Nella città Ruffo nel secolo XVII in Messina (con lettere di pittori ed altri documenti inediti), in Bollettino d’arte, X (1916), 1-2, pp. 25 s., 33, 3-4, p. 124, 5-6, p ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. tanto alla moda archeologica propria della Roma di Leone X quanto alle preferenze antiquarie dello stesso Peruzzi. Un ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] (alla quale darebbe adito un isolato riferimento a una novella di Innocenzo IV), e, notando che tale data sarebbe al tempo stesso termine iudiciorum ordine,edidit Fridericus Bergmann, Gottingae 1842, pp. X ss., nota 40;F. C. von Savigny, Geschichte ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...