CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] parti contendenti alla pace.
Alla morte nel luglio di Innocenzo VIII il C. non era quindi né il candidato , 369, 444, 449-51, 461, 496, 761; D. Gnoli, La Roma di Leone X, Milano 1938, pp. 164-70, 176; T. De Marinis, Labiblioteca napoletana dei re d' ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] le cui competenze sarebbero state poi formalmente definite da Innocenzo VIII in una bolla del 31 dic. 1487, 1720, p. 519; U. Verino, De illustratione urbis Florentiae, ibid., X, Florentiae 1724, pp. 346, 374; Leonardi Bruni Arretini Epistolarum, cit ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] - certo anche a ragione dell'eccezionale committenza, papa Innocenzo IV Fieschi (1243-1254) - insieme il frutto maturo Martirologio della chiesa di Ventimiglia in mss. del secolo X, esistenti in Genova nella Biblioteca Municipale, Atti della Società ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] , che nel 1201 nacque a Roma, per iniziativa di Innocenzo III, l'ospedale di S. Spirito diretto da Guido di La trasmissione della letteratura medica greca nell'Italia meridionale fra X e XIV secolo, in Contributi alla cultura greca nell'Italia ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] la Congregazione dei riti, come appare da certi appunti suoi. Innocenzo IX gli regalò, nel novembre 1591, 300 scudi. Era ormai solo vol. I; in polacco (P. Skarga, compendio dei voll. I-X, Cracovia 1603); in arabo (F. Brice de Rennes, 1653-1671).
A ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] autografo era ancora "in tabulario pontificio" al tempo di Gregorio X (cf., per tutto ciò, la nota dell'editore: ibid., . ne ottenne non certamente di minori di quelle che aveva ottenuto Innocenzo III da Federico e da Ottone IV di Brunswick: questi a ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] 391, 401; Id., DerFeldzug gegen die Türken im... 1685,ibid., X (1885), pp. 206, 208, 221-226, 252; Id., d'Este..., Modena 1893, pp. 21 n. 1, 49; G. Fraknói, Papa Innocenzo XI… e la liberaz. dell'Ungheria..., Firenze 1903, pp. 198, 267, 278; ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , Gaspar de Guzmán, firmò con il nunzio pontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa des päpstlichen Staatssekretariats von Paul V. bis Innozenz X. (1605-1655), in Römische Quartalschrift für Christliche ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] circa, 2008, p. 1118 nota 50), mentre essendo morto Innocenzo XII nel settembre del 1700, l’anno santo fu chiuso M. Loret, I pittori napoletani a Roma nel Settecento, in Capitolium, X (1934), pp. 541-545; C. Lorenzetti, La pittura napoletana del ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] giustificare e a difendere, in una lettera a Innocenzo III, in termini di puro servizio religioso: Il doge di Venezia E. D. e la prima promissione ducale, in Archivi e cultura, X (1976), pp. 25-35; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...