GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] Paolucci, La pittura della volta della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; A.V. Moschini, Il Coli e il Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphilj, zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenz X, Wien 1972, pp. 31 n. 93, 84 n. 353; ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] come attestano una lettera indirizzata nel 1254 da papa Innocenzo IV (1243-1254) al cardinale Oddone di Châteauroux, ), ripresa come professione di fede dall'imperatore d'Oriente Michele VIII Paleologo (1258-1282) in vista dell'unione tra Latini e ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] monumento marmoreo in S. Pietro, commissionato da Innocenzo XII a Carlo Fontana. Per le esequie La chiesa di S. Eligio in Roma e il suo recente restauro, in Rivista d'arte, VIII (1912), p. 4; S.J.A. Churchill, A proposito della chiesa di S. Eligio ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] , L'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1189-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; A.M. D'Achille, La scultura, ivi, pp. 145-235; P ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] orbis... di Alph. Lasor a Varea [pseud. di Innocenzo Raffaele Savonarola], Padova, G. B. Conzatti, 1713, Un libro sconosciuto illustrato da N. B…, in Arch. storico per la Dalmazia, VIII (1930), pp. 575-579; P. Arrigoni-A. Bertarelli, Le carte geogr. ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] , Firenze 1990, pp. 49 s., 105 s.; A. Tomei, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, Torino 1991, pp. 359-365; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992 ...
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CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] normalizzazione, operati prima da Gregorio IX e poi da Innocenzo IV (1243-1254), indusse infine quest'ultimo ad e le prime dispute all'interno del movimento francescano, RendALincei, s.VIII, 35, 1980, pp. 97-108; Movimento religioso femminile e ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] , Roma 1921, pp. 22 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, I, Wien 1927, pp. 147, 149, 152; II, ibid. 1931 Garms, Quellen aus dem Archiv Doria Pamphilj zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X, Rom-Wien 1972, pp. 56 s. (n. 205), 158 ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] dell'interno di S. Pietro in Vaticano, voluta da Innocenzo X: nel 1647-48 fu impegnato nell'esecuzione di due Roma s. d. [1924], pp. 25, 48; O. Pollak, Die Kunsttägkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931, pp. 364 s., 367, 372, 375; L.Bruhns, Das Motiv ...
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DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] furono prontamente seguiti dal progetto di fortificazione di Urbano VIII che, nel 1643, per proteggere la zona di trasformazione del complesso di San Martino al Cimino (concesso da Innocenzo X a sua cognata donna Olimpia Maidalchini nel 1645), ...
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