FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Luca Antonio Pagnini e, su tutti, il "genovese" Carlo Innocenzo Frugoni, da sempre in contatto, nonostante la lontananza, con ligustica al serenissimo Brizio Giustiniani, Genova 1775, pp. VIII s., e Non quod regali praecinctum tempora serto, in ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa Innocenzo, che accusava Corrado IV oltre che di eresia anche della morte a Roma (1648, 1662).
Il lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] dell'Ungheria (Bologna 1684), dedicandola a papa Innocenzo XI. Seguirono la Lucerna lapidaria (Rimini 1691), memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, VIII (1869), p. 19; C. Tonini, La coltura letteraria e scientifica ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore di Innocenzo X, la sua prima opera, un idillio in onore della G. Carducci, Primisaggi,in Opere (ediz. naz.), VI, Bologna 1935, pp. 357-359; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclès., VIII, coll. 1289-1290. ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] inferno.
Il soggiorno fiorentino del C. fu interrotto per volontà di Urbano VIII, che lo nominò arciprete di Terlizzi in Terra di Bari, dove, overo Il filosofo illuminato, Firenze 1650, dedicata a Innocenzo X.
Il Cosmo, poema di venti canti in ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] e Ronciglione.
Durante la sede vacante per la morte di Urbano VIII (1644) il G. si occupò, in qualità di caporione per la presa di possesso del Laterano da parte del nuovo papa Innocenzo X. Dal Diario risulta inoltre che nel 1625 fu gravemente malato; ...
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BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] e arcidiacono della metropolitana di Bologna, avendo papa Innocenzo X consentito chelo zio materno di lui, Francesco 1926, pp. 292 s., P.Litta, Famielie celebri ital., Bentivaglio, tav. VIII; J. Bonnard, in Dictionnaire d'Hist. et de Géoer. Ecclésias ...
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ALCIATI, Terenzio
Pietro Pirri
Nacque a Roma nel novembre 1570 da nobile famiglia milanese ivi domiciliatasi. Dopo un quinquennio di studi giuridici, entrò nella Compagnia di Gesù il 9 marzo 1591. Studiò [...] , all'inaugurazione degli studi.
È fama che Innocenzo X volesse innalzarlo alla porpora. La silloge Orationes , Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, col. 147; VIII, ibid. 1898, col. 1601; XII, Toulouse 1911, coll. 57, 915; ...
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ACCARISI, Giacomo
Armando Petrucci
ACCARISI (Accarigi), Giacomo. -Nacque a Bologna da Giovanni nel 1599 e si dedicò agli studi filosofici e letterari, abbracciando contemporaneamente la carriera ecclesiastica.
Nell'orazione [...] manoscritto è nell'Archivio Boncompagni di Roma (B. 7). Ottenne infine l'assegnazione di un vescovato da Urbano VIII e la nomina da Innocenzo X nell'ottobre del 1644; ma la sede assegnatagli, Vieste, sulla punta del Gargano, lontana da ogni centro ...
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