FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] concilio Lateranense, nel corso del quale chiese a Innocenzo III il riconoscimento ufficiale dell'Ordine dei frati Paradiso, IX: Dante, Folchetto e la diaspora trobadorica, in Medioevo romanzo, VIII (1981-83), pp. 71 s.; A. Viscardi, Canzoni di E ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] 1645 dovette abbandonare Roma per sfuggire le persecuzioni della famiglia Pamphilj (dopo la morte del papa Urbano VIII Barberini, nel 1644 era succeduto Innocenzo X Pamphilj), fu preceduto a Parigi dal B., il quale sembra abbia interceduto presso il ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] del prelato ferrarese Carlo Rossetti, che Urbano VIII aveva nominato rappresentante pontificio presso la regina d e fatale malattia di Urbano VIII, si affrettava a rientrare a Roma. Il nuovo pontefice Innocenzo X si mostrò largo di benevolenza ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] et Siciliae, che talmente lo colpì, data anche la coincidenza della contemporanea conquista del Regno di Napoli da parte di Carlo VIII, che si affrettò a pubblicarlo con una lettera a Pomponio Leto dalla quale si deduce che l'arrivo dei Francesi in ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] cariche di alto livello presso la curia romana: arciprete, protonotario apostolico, cameriere segreto di Innocenzo IX, consulente di Clemente VIII. Nell’aprile 1580 ritornò a Pavia, dove divenne prefetto del collegio Ghislieri e prevosto della ...
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FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] Luca Antonio Pagnini e, su tutti, il "genovese" Carlo Innocenzo Frugoni, da sempre in contatto, nonostante la lontananza, con ligustica al serenissimo Brizio Giustiniani, Genova 1775, pp. VIII s., e Non quod regali praecinctum tempora serto, in ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa Innocenzo, che accusava Corrado IV oltre che di eresia anche della morte a Roma (1648, 1662).
Il lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] dell'Ungheria (Bologna 1684), dedicandola a papa Innocenzo XI. Seguirono la Lucerna lapidaria (Rimini 1691), memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, VIII (1869), p. 19; C. Tonini, La coltura letteraria e scientifica ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] 1650 fu recitata, nel corso di una riunione in onore di Innocenzo X, la sua prima opera, un idillio in onore della G. Carducci, Primisaggi,in Opere (ediz. naz.), VI, Bologna 1935, pp. 357-359; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclès., VIII, coll. 1289-1290. ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] inferno.
Il soggiorno fiorentino del C. fu interrotto per volontà di Urbano VIII, che lo nominò arciprete di Terlizzi in Terra di Bari, dove, overo Il filosofo illuminato, Firenze 1650, dedicata a Innocenzo X.
Il Cosmo, poema di venti canti in ...
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