L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Santa Sede. Ancora una volta il papato si pronunciò contro le tesi gianseniste: nel 1653 Innocenzo X condannò le cinque proposizioni, nel 1656 Alessandro VII ribadì la condanna, nel 1657 l'assemblea del clero francese impose a tutti gli ecclesiastici ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum epistolarum X, all'ortodossia (ibid. IV, nr. 14; VI, nr. 38; IX, nr. 151; VII, nrr. 34, 117-18, 155, 161-62; XIII, nr. 34), rimproveri a chi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] suo primato: in una lettera a Decenzio, vescovo di Gubbio, Innocenzo non esita ad affermare che ciò che è stato insegnato da diversi loro contemporanei, e biografie più ampie sui papi da Gregorio VII (1073-1085) a Onorio II (1124-1130). Poco tempo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , che si direbbe prenda lo spunto dalla definizione che Innocenzo IV aveva dato del papa, come "iudex omnium", B. VIII and King Philip IV the Fair, in The cath. hist. Review, VII (1927), pp. 194-226; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] papa, seguendo una tendenza iniziata durante il pontificato di Clemente VII, creò numerosi Monti: nel 1585 il Monte della Pace 1994; G. Giubbini-L. Londei, La visita di mons. Innocenzo Malvasia alle comunità dell'Umbria: Perugia, Todi, Assisi, Perugia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Carlo Borromeo (trattamento simile doveva subire il cardinale Innocenzo del Monte, incarcerato da P. per un delitto commesso L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VII, Roma 1950, a cui si rimanda per tutta una serie di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] concluse solo verso il 600, quando venivano inviati a Innocenzo prefetto del pretorio dell'Africa (Registrum, X, n. all'ortodossia (ibid., IV, n. 14; VI, n. 38; IX, n. 151; VII, nn. 34, 117-118, 155, 161-162; XIII, n. 34), rimproveri a chi, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] préfecture urbaine à Rome sous le Bas-Empire, Paris 1960, p. VII; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio, cit., p. dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e nella politica d’Innocenzo III, in Id., Scritti e testimonianze, s.l. 1981, pp ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] veste di suddito: «Il mutamento avviene al tempo di Gregorio VII»29. Né si deve dimenticare che nel 1544 fa il suo pp. 468-538; C. Dolcini, «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e che verrà realizzato nei suoi tratti principali solo sotto Innocenzo XI. Comunque, a partire dal maggio del 1614, la des sources, Fribourg 1998, passim.
Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, s.v., coll. 18-9; Dizionario ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...