Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] Anagni, elessero a Fondi un nuovo papa, Clemente VII (Roberto conte di Ginevra), protestando che l’elezione ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, InnocenzoVII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 'atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un progetto sembra realmente condizionato dalle recenti esperienze di InnocenzoVII e di Eugenio IV, costretti ad abbandonare ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] : in più di un'occasione egli fu infatti impiegato come ambasciatore. Il 19 dic. 1404 fu inviato presso il nuovo pontefice InnocenzoVII; nel giugno del 1408 si recò a Roma per rallegrarsi con re Ladislao d'Angiò Durazzo che aveva occupato la città ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] il 22 luglio 1406.
Il D. rimase in questi anni a Roma, mantenendo ottimi rapporti coi pontefici Bonifacio IX ed InnocenzoVII. Dopo il breve pontificato di quest'ultimo, il 30 nov. 1406 salì al soglio pontificio il veneziano Angelo Correr, col ...
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CARAFA, Bartolomeo
Arnold Esch
Nacque, in data ignota, da Andrea, capostipite del ramo dei Carafa della Spina, che durante i regni di Giovanna I e Carlo III faceva parte della corte reale; nel luglio [...] Ferentino in rappresentanza del rettore della provincia. Questa sua fimiliarità con la situazione nel Lazio meridionale indusse probabibnente InnocenzoVII ad affidargli, nell'aprile del 1405, la mediazione tra il Comune di Roma e gli Annibaldi della ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] quale - circostanza forse unica nella storia della Chiesa - facevano parte, oltre a Sfondrati, altri tre futuri papi (Urbano VII, Innocenzo IX e Leone XI).
Se particolarmente autorevoli erano stati i suoi protettori, non risulta però che, a dispetto ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ove si accetti l'ipotesi del Morghen, di un "libro bianco".
F. Bock, Annotationes zum Register Gregors VII., in Studi Gregoriani, I, pp. 281-306; Id., Gregorio VII ed Innocenzo III. Per un confronto dei Registri Vaticani 2 e 4/7, ibid., V, pp. 243-79 ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] mondo, un mondo che egli identifica, sulla scia di Innocenzo III e dei papi del periodo gregoriano, con una , Maestro Ruggiero delle Puglie, relatore prepoliano sui Tartari, in Nel VII centenario della nascita di Marco Polo, Venezia 1955, pp. 51-61 ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] poteri del pontefice. L'eletto, che assunse il nome di Innocenzo VI, fu incoronato il 30 dicembre; il 6 luglio 1353 annullò , l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi ...
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Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. [...] il De miseria humane conditionis, più noto sotto il titolo posteriore De contemptu mundi. Riprese e sistemò le concezioni teocratiche di Gregorio VII. Il papa per I. è vicario di Cristo, che è re dei re; il potere spirituale è superiore al temporale ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...