Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] abate di Montecassino e a 13 fu nominato cardinale da papa Innocenzo VIII, il quale però gli impose di non rivelare la nomina lungo periodo viaggiando col cugino Giulio (il futuro papa Clemente VII) tra Germania, Paesi Bassi e Francia. Nel 1500 si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] del 12° sec., Pierre Guillaume, che giungeva fino a Gregorio VII – sono del resto, più diffusi e intensi per alcune fasi -italiana, mentre agli inizi del 13° sec. papa Innocenzo III ribadiva e accentuava le tesi gregoriane proclamando la plenitudo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] II, ibid. 1962, pp. 9-263; Corresp. du nonce en France Innocenzo del Bufalo,évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, 1959-60), pp. 185 ss.; VI (1961-62), pp. 163 ss.; VII (1963-64), pp. 52 ss.; A. J. Loomie, Toleration and Diplomacy ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dell'Estremo Oriente, quando tentò di porre fine all'annosa controversia sui riti cinesi.
Né gli interventi di Innocenzo X (1645), Alessandro VII (1656) e Clemente IX (1669), né le conferenze tenute tra i missionari a Canton (1667-1668) per unificare ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Rieti; nel 1721 passò al governo di Fano. Nel 1723 Innocenzo XIII lo richiamò a Roma come ponente nella Congregazione della Sacra . Il me retrace les nobles traits d'Innocent III, de saint Grégoire VII, de saint Pie V, de Clément XI. Comme eux, il dut ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Scarselli e dall'elenco delle opere); Lettere di B. XIV all'arcid. Innocenzo Storani di Ancona, a c. di M. Moroni, in Arch. stor Diz. biogr. degli Italiani, II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell'usura: cfr. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi fiamminga et d'archéol. de Genève, IX (1950), pp. 273-323; G. Mollat, Clément VII, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953, coll. 1162- ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] F. si trovava a Messina. Con il consenso del nuovo papa Innocenzo III, Costanza il 17 maggio 1198 fece incoronare il figlio re si interruppe bruscamente quando il figlio di F., Enrico (VII), maggiorenne dal 1228, nella sua politica in Germania non ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] IV aveva affidato il figlio alla tutela del papa Innocenzo IV, il quale lo riconobbe, come del 1931, ad Indicem; Les grandes chroniques de France, a cura di J. Viard, VII, Paris 1932, pp. 246 ss.; Bartholomaei de Neocastro Historia Sicula, in Rer. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] pretesto per chiedere l'annullamento del matrimonio causa veneni.
Lungi dal rifiutare il proprio avallo, Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, compromessi colla congiura, Gerolamo e Giovanni Agnelli, si ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...