DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] scopo specifico era di ottenere che i Chigi, parenti di Alessandro VII, desistessero dalla decisione di non "cedere la mano" (cioè s'avesse più anni" (e infatti fu papa Innocenzo XI nel 1676, poi beatificato).La leggibilissima relazione sulla ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] una lista di tre candidati, che venne però respinta da Innocenzo III. Tuttavia, in seguito all'intervento del cardinale Pietro XXXI (1906), p. 591; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII, Venetiis 1721, coll. 205-213, 218, 303, 328;F. Pansa, Istoria ...
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FONTANA, Fulvio
Raffaella Sarti
Nacque a Modigliana, in Romagna (nella parte allora soggetta al Granducato di Toscana), nell'ottobre 1648 (fu battezzato il 27) da Sebastiano, giureconsulto ammesso nel [...] l'attività missionaria, quando Segneri venne chiamato a Roma da Innocenzo XII in qualità di predicatore apostolico (1692). Il 15 ancora viventi, della famiglia Fontana, in La Galleria di Minerva, VII (1717), pp. 177-180; A. Fontana, Ristretto della ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] , già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, ai Coronari, cantiere di Agostino Tassi, Roma 1998, ad ind.; O. Poncet, Innocenzo X, in Enc. dei papi, III, Roma 2000, p. 244; Hierarchia catholica ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] nuovo mosse le acque presso il S. Uffizio, il B. fece pervenire a Innocenzo X un esposto, grazie al quale fu dato libero corso all'opera del che abbia più compiuto visite.
Nel dicembre 1656 Alessandro VII promosse vescovo di Sora il B., che prese ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] armi contro il papa e quando si sa che Gregorio VII nel sinodo romano del 1080 lo aveva di nuovo scomunicato. silvestrini, il quale senza dubbio ne diffuse anche il culto, se Innocenzo IV nel 1247, tra i beni dell'Ordine di Montefano, nomina anche ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] contenzioso per i diritti metropolitici tra il nuovo presule - cui Innocenzo III con lettere del 30 marzo aveva confermato i beni, dal sec. XI al sec. XIII, in Raccolta monografica di studi storici veronesi, VII (1950), pp. 24, 26, 50-53, 55; G. L. F. ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] inviata da Sicardo vescovo di Cremona e da Giovanni Buono abate di Ognissanti della stessa città, delegati apostolici, a papa Innocenzo III (20 nov. 1207).
L'azione svolta da B. in difesa dell'indipendenza del proprio cenobio trova piuttosto migliore ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] anziché decennale come in precedenza.
L'avvento di Innocenzo X segnò un periodo di maggiore tranquillità, che ufficialmente al suo vescovato il 27 genn. 1653.
Sotto Alessandro VII il G. svolse funzioni di vescovo assistente alla cappella pontificia. ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] Trasferitosi a Roma presso la corte pontificia, fu destinato da Innocenzo X - in giovane età e non ancora ordinato sacerdote e non dopo il 1666, anno in cui Alessandro VII lo nominò commissario della Reverenda Camera apostolica. Nel 1668 Clemente ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...