PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] , fratello di Cipriano, fu nominato datario apostolico da Innocenzo VIII Cibo, suo connazionale, che nel 1489 lo il monastero di S. Michele di Clusa, e di Clemente VII, dove avrebbe manifestato le sue simpatie filofrancesi. Nel settembre 1523, ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] agosto 1676 nel corso del conclave dal quale risultò eletto Innocenzo XI. Secondo il suo desiderio fu sepolto nella chiesa del re cattolico sopra la legaproposta da N. S. Alessandro VII... contro la Francia e la relativa risposta del duca di Medina ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] A conferma del favore e della stima di papa Alessandro VII nei suoi riguardi, M., dietro suo intervento, fu I-II, Bruxelles-Rome 1961-62, ad ind.; La visita generale di Innocenzo da Caltagirone (1644-1649) e di Fortunato da Cadore (1650-1651) ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] congiuntura mi sarei volentieri ripatriato il Sommo Pontefice Innocenzo X hebbe la benignità di differire l'elettione J. Lionnet, Les activités musicales de Flavio Chigi, cardinal neveu d'Alexandre VII, in Studi musicali, IX (1980), 2, p. 297; W. ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] , poi, per esplicito e diretto volere del pontefice Innocenzo XII, venne affidato al G. un incarico di delicata M. Campori, Modena 1901-15, VI, nn. 2307, 2312, 2318, 2321, 2395; VII, nn. 2859, 2922, 2999, 3009, 3071; L. Tosti, Storia della badia di ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] congregazione del Concilio. Dal 1657 al 1661 fu membro della congregazione della Consulta. Partecipò ai conclavi che elessero Innocenzo X (1644) e Alessandro VII (1655).
In seguito alla morte di Urbano VIII (29 luglio 1644), il G. si ritirò a vivere ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] Ilducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 386 n. 10, 387; C. Goggi 116 s.; E. Pontieri, L'attegg. di Venezia nel conflitto tra papa Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] di Palermo: il 10 sett. 1213 Innocenzo III comunicava al cardinale legato del Regno di 74, 75, 76, 79, 80, 84; Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., VII, 2, a c. di C. A. Garufi, pp. 61, 71, 149, 150, 168, 190. 193. ...
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DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] soglio pontificio Ildebrando di Soana con il nome di Gregorio VII. Del primissimo periodo del suo pontificato è conservata una sede vescovile la città di Roselle. Solo nel 1138 Innocenzo II, prendendo atto dei mutamenti politico-economici che avevano ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] Arderado - del vescovo di Le Mans (all'epoca Innocenzo, e non Bertrando, come afferma l'agiografo), 143; II, ibid. 1979, I-II, cc. III, 14; IV, 2; VI, 2; VII, I, 2, 3; VIII, 7; Leo Marsicanus (Ostiensis), Chronica monasterii Casinensis, in Mon. Germ ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...