Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] romano. Nel maggio del 1405 B. arrivò nel porto di Genova dove fu ricevuto trionfalmente, ma l'incontro con InnocenzoVII non si realizzò mai. Allo stesso modo fallirono tutti i tentativi di organizzare un incontro con Gregorio XII, successore di ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] 1362); b. Urbano V (1362-1370); Gregorio XI (1370-1378); Urbano VI (1378-1389); Bonifacio IX (1389-1404).
15° sec. InnocenzoVII (1404-1406); Gregorio XII (1406-1415); Martino V (1417-1431); Eugenio IV (1431-1447); Niccolò V (1447-1455); Callisto III ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] Anagni, elessero a Fondi un nuovo papa, Clemente VII (Roberto conte di Ginevra), protestando che l’elezione ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, InnocenzoVII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] di Praga Zbyňek di Hasenburg (che fino allora aveva appoggiato l'azione di H.) aveva iniziato, su esortazione di InnocenzoVII, la lotta contro le dottrine di Wycliffe. H. aveva assunto, invece, un atteggiamento conciliante scrivendo il De arguendo ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 'atteggiamento favorevole di Federico III, del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza. Nel gennaio del 1448 un progetto sembra realmente condizionato dalle recenti esperienze di InnocenzoVII e di Eugenio IV, costretti ad abbandonare ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] L'occasione di influire concretamente nelle vicende dello scisma d'Occidente si presentò alla fine del 1406, alla morte di InnocenzoVII. Inviato a Roma come ambasciatore di Firenze per esortare i cardinali a ricomporre i dissidi, giunse - narra il ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] conclave,nel quale i cardinali il 17 ott. 1404 elessero InnocenzoVII.
Il C. restò in Curia anche durante il pontificato merid., IX, a cura di S. Liubić, Zagrabiae 1878, pp. 119 s., 262; VII, ibid., XII, ibid. 1882, pp. 33-35, 37, 83-90, 94, 100 s ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] provvisto dei soli ordini minori, vescovo di Cremona. Rimase tuttavia in Curia, dove era tra i più fidati collaboratori di InnocenzoVII, fino alla morte di lui; si diceva che avesse grande influenza sul papa. Dopo la fuga del pontefice da Roma ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] si trovano pure le lettere del Salutati a F. e quelle che lo riguardano); G. Celidoni, Di alcuni fatti riguardanti InnocenzoVII, in Rassegna abruzzese, IV (1900), pp. 162 s.; V. Ansidei, Ser Lodovico di Iacopuccio da Rieti cancelliere del Comune di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di Perugia e del contado. Il M. fu pure difeso da una calunniosa accusa di malgoverno presso la Curia.
Dopo la morte di InnocenzoVII, il 6 nov. 1406, il M. partì per Roma dove giunse il 13. Il conclave cominciò il 18, il 23 fu concluso un ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...