CORRADI, Giacomo
Enrico Stumpo
Nacque a Ferrara il 2 maggio 1602 da Quirino, fabbro, e Maria Farolfi (secondo un'altra versione, Maria Francesca Scarabelli). Nonostante la modesta condizione della famiglia, [...] stato consacrato vescovo di Iesi.
Nel conclave, seguito alla morte di Innocenzo X, il suo ben noto disinteresse e la sua fama di politici fecero cadere ben presto la sua candidatura. Alessandro VII appena eletto lo nominò il 10 apr. 1655 prodatario ...
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BUFALINI, Niccolò dei (Nicolaus de Castello, Niccolò di Castello)
Clara Gennaro
Nacque a Città di Castello nella prima metà del sec. XV da Riccomanno (o Manno) di Pietro. Si ignora in quale università [...] Al B. si devono le regole di cancelleria pubblicate sotto Innocenzo VIII, il 13 sett. 1484, come risulta dal commento di , De abbreviatoribus de Parco Maiori, Romae 1691, pp. 39, VII; P. F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] del cardinale Benedetto Odescalchi, il futuro pontefice e beato Innocenzo XI, a nome dell'allora papa Clemente X.
Tra pp. 56 s.; C. d'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, VII, Mantova 1874, p. 76; G. Pecorari, La diocesi di Mantova, ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] V, Lucca 1765, pp. 129-220; P. Sforza Pallavicini, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 186 s.; R. Chantelauze, Le card. de Retz, , I, pp. 297 ss.; II, pp. 463-75; I. Ciampi, Innocenzo X, Roma 1878, pp. 154 s.; I. von Döllinger-F. H. ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] sa, rimase sempre fedele ai Medici. Da una sua lettera al cardinale Innocenzo Cybo in data 11 genn. 1537, cioè pochi giorni dopo l' stampa della R. Biblioteca Angelica di Roma, in La Bibliofilia, VII (1905-1906), p. 96, e sul volume contenente Diomede ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] il Pecchiai il 15 giugno) Olimpia Giustiniani, nipote di Innocenzo X.
Il B. veniva creato cardinale il 23 glugno card. C. B., Roma 1858); L. Cardella, Memorie stor. de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 100 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] vescovile: prima la sede di Squillace, offertagli da Alessandro VII, e poi quelle di Spalato, Corfú e Capodistria (e secondo alcuni anche quelle di Forlì e Urbino), offertegli da Innocenzo XI. Nel 1770 partecipò al capitolo generale, tenutosi a ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] soltanto la dignità di chierico, nel concistoro del 2 sett. 1686 Innocenzo XI lo creò cardinale prete di SS. Giovanni e Paolo, proprio , pp. 273-76; L. Cardella, Mem. storiche de' cardinali, VII, Roma 1793, pp. 295 ss.; G. Parente, Origini e vicende ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] Manfredi, contro i quali, dichiarati eretici e ribelli, Innocenzo VI proclamò addirittura una crociata nel dicembre del 1355. 1349) et in prov. Rom. (1439), in Archivum franciscanum histor., VII (1914), p. 506; J. Glénisson-G. Mollat, L'administration ...
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BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] che lo nomini come tale è una lettera di Innocenzo III del 29 sett. 1203 che restituisce al presule 99, 101 s., 106 s., 117 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra.. VII, Venetiis 1721, C'DI. 906; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...