CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] figlia, fedele al patto firmato con il Della Rovere, benché Clemente VII vi si opponesse, anche se non in modo attivo. A questo , assistette a Roma alla morte dell'altro fratello, cardinale Innocenzo.
Il testamento della C. è del luglio 1555 ed ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere quali le satire, alludendo all'Unigenitus ed al culto di Gregorio VII osteggiato dai gallicani, attribuivano i nomignoli di "M.lle Constitution ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] nome Gualtiero e soprannominato appunto Abate di Tivoli, che Innocenzo IV in un breve del 1250 riconosce come suo devoto due opposte strategie: la richiesta pressante d'amore (III, V-VII) e il ritirarsi dignitoso da ogni preghiera per ottenere "merzé ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] trattandosi di ufficio venale, e mantenne l'incarico sotto Innocenzo VIII e Alessandro VI. Come tale è ricordato nella 1963, pp. 273-280; E. Garin, Dante nel Rinascimento, in Rinascimento, s. 2, VII (1967), pp. 6-7; M. T. Graziosi, Note su P. C. e il ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Roma nel 1486 in occasione delle sue Conclusiones dinanzi a Innocenzo VIII (ibid., c. 299v), e che in anni curiali. I Maffei di Volterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VII (1953), pp. 344-356, 364-369; L. Pescetti, Le prime nozze di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] chierici furono espulsi dalla città. Il 15 dic. 1243 Innocenzo IV intimò al D., al Consiglio municipale e al mem. della R. Dep. di st. patr. per le Marche, s. 4, VII (1930), pp. 131-173; A. Monteverdi, Poesia politica e poesia amorosa nel Duecento ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] 1316-1334), a cura di G. Mollat, Paris 1910-14, IV, p. 100; VII, pp. 412 s.; K.H. Schäfer, Die Ausgaben der Apostolischen Kammer unter Benedikt XII., Klemens VI. und Innocenz VI. (1335-1362), Paderborn 1914, ad indicem; R. André-Michel, Le palais des ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] la posizione economica della famiglia e quella sua personale. I donativi concessi da Innocenzo X, scrupolosamente documentati da un'inchiesta condotta sotto Alessandro VII, furono consistenti, ma in fondo non molto superiori a quelli che avevano ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Napoli, piegando i membri del partito filofrancese.
Il legame fra Innocenzo VIII e il cardinale di Siena rimase stretto e il Römische Quartalschrift für Christliche Altertumskunde und Kirchengeschichte, VII (1893), p. 394). Fu presto considerato ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] , al seguito del cardinale Antonio Barberini. Nel 1644 Innocenzo X gli conferì il grado di commissario generale dell' al 1691, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 291, 293 s.; P. Bondioli, Il mancato ritorno dell' ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...