FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] di guida nella Chiesa ed ai quali il F. attribuiva la maggiore responsabilità del perdurare dello scisma. Rivolgendosi a InnocenzoVII, il F. dice di aver scritto il trattatello perché una persona degna di fiducia - probabilmente lo stesso doge - gli ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] . Gli altri quattro trattati sono dedicati al cardinale Cosma Migliorati, allora arcivescovo di Bologna e più tardi papa InnocenzoVII. Nel terzo trattato de principatu papae, la posizione del F. appare interamente fondata sui dati della tradizione ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] deiColonna egli fu elencato fra i "vassalli e aderenti" del re Ladislao d'Angiò-Durazzo nella pace da questi stipulata con InnocenzoVII il 13 ag. 1406. Dopo l'occupazione napoletana di Roma nell'aprile 1408, Ladislao proibì al C., come agli altri ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] ai suoi parenti la cittadinanza fiorentina) e manteneva buoni rapporti anche con il re Ladislao di Napoli.
Dopo la morte di InnocenzoVII la condotta del C. si ispirò nuovamente ad una fervente difesa dell'unità della Chiesa. Come già nel 1404 egli ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] lasciò la cattedra per la politica.
Già alla fine del 1405 era stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da InnocenzoVII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed il signore di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] nei Chigiani L.V.176 e L.VI.213).
Al 1404 è da ricondurre anche la canzone XVI, composta per l’elezione di InnocenzoVII al soglio pontificio (17 ottobre), la quale, tuttavia, mal si concilia con la rete di relazioni intrattenuta da Serdini in quegli ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] , prima arcivescovo di Ravenna nel 1387, quindi vescovo di Bologna e cardinale nel 1389, infine papa col nome di InnocenzoVII (1404-1406). Infine, il padovano Francesco Zabarella, forse il più famoso fra gli allievi di Giovanni da Legnano, vescovo ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] 1º ottobre, a Roma era morto Bonifacio IX, ed era stato eletto, senza la partecipazione del F., il suo successore InnocenzoVII. In un documento pontificio datato 18 dic. 1404 il F. è ancora indicato come "dilectus filius noster s. Adriani cardinalis ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] morte di Bonifacio IX, Ladislao si precipitò a Roma, dove giunse il 19 ott. 1404, accolto dal popolo e dal neoeletto InnocenzoVII, che lo nominò rettore di Campagna e Marittima per cinque anni. Nel febbraio 1405 Martino I il Giovane re di Sicilia e ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] ordine di Bonifacio IX, che aveva infatti subito proibito queste compagnie.
Dal 1406, cioè dal ritorno della Curia e di InnocenzoVII da Viterbo a Roma, F. si trovava nella Cancelleria papale insieme a uomini come L. Bruni, P. Bracciolini, A. Loschi ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...