FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] Nuovo Teatro... descrivendo le imprese edilizie volute da Innocenzo XII, e per Giuseppe Vasi (D'Amico, Arte cristiana, LXXXI (1983), 695, pp. 81-92; R. Krautheimer, Roma Alessandro VII 1655-1667, Roma 1987, pp. 9-13; A. Margiotta-S. Tozzi, in ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] ’attività romana di N. T., in Studi di storia dell’arte, VII (1996), pp. 347-355; G. Pacciarotti, La pittura del Seicento Tiberia, La compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Galatina 2005, pp. 194, 215 s., 218, 220 s ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] dominio pesarese allarmò Ludovico il Moro, ma soprattutto Innocenzo VIII, a cui era richiesto il rinnovo L. de’ Medici, Lettere, Firenze, diretto da N. Rubinstein, VII-XVI, Firenze 1977-2011, ad indices; Carteggio degli oratori mantovani alla corte ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] destino di Pamphili mutò considerevolmente. Nel concistoro del 14 novembre 1644 Innocenzo X lo creò cardinale; il 12 dicembre ebbe la berretta e e Olimpia Aldobrandini chiesero al neoeletto Alessandro VII Chigi di regolare il conflitto a proposito ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] e sicura per la storia dei pontificati di Innocenzo VIII, Alessandro VI in particolare, Pio III e 7; A. Piever, Das Original des Diarium Burchardi, in Römische Quartalschrift, VII (1893), pp. 387-403; Id., Ein unediertes Stück aus dem Tagebuche ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] , identificati da Flavia Matitti (1997) e quelli di Innocenzo XII Pignatelli noti da stampe (Petrucci, 1998).
Alla F. Ranalli (1845-1847), IV, Firenze s.d. (ma 1974), p. 316; VII, Appendice, a cura di P. Barocchi, Firenze 1975, p. 96; V. Golzio, ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] materiale raccolto fu sottoposto al nuovo pontefice Innocenzo XIII, che approvò la pubblicazione dell Coleti, De vita Danielis Farlati, in Illyricum sacrum, V, Venetiis 1775, pp. VII-XI; G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] prepararsi alla difesa della città. Fu la tregua conclusa da Clemente VII con il viceré di Napoli Charles de Lannoy a metà marzo a Quando Ippolito de’ Medici, Passerini, i cardinali Innocenzo Cibo e Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] , dove è stata trasportata dalla chiesa di S. Innocenzo (Frangi, 1988, p. 235).
In essa compaiono . Suida, Genua, Leipzig 1906, pp. 80 ss.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 1093-1096; M. Bonzi, Il S. Siro di Viganego, ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] esempio il primo a Giulio de' Medici, il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido Ascanio Sforza, il sedicesimo a periodo delle invasioni barbariche e dell'alto Medioevo (libri V-VII) rivela buona conoscenza di Procopio, del Platina e del ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...