RAINALDI
Giampiero Pucci
. Architetti operanti nella seconda metà del secolo XVI e nel XVII. Adriano, morto a Roma nel 1597, era originario di Norcia e venne a Roma forse poco prima del 1550 (figura [...] il titolo di "architetto del popolo romano"; nel '44, con Innocenzo X Pamphili, fu nominato architetto di corte, e per la famiglia alla città, come gli era stato richiesto da papa Alessandro VII (1662): l'opera, interrotta alla morte del pontefice, ...
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LASSISMO
Agostino Tesio
. Si può considerare il lassismo come stato di coscienza, e come sistema morale.
1. Come stato di coscienza è ciò che i teologi moralisti chiamano coscienza lassa, volgarmente [...] , da altri troppo ingenuamente negato. L'intervento però della Chiesa, con le condanne di Alessandro VII il 24 settembre 1665 e il 18 marzo 1666, e di Innocenzo XI il 2 marzo 1679, oppose un argine al pericolo; tanto più facilmente in Francia ove ...
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LIBER PONTIFICALIS
Raffaello Morghen
. È il nome dato al complesso delle vite dei pontefici, desunte dalle più varie fonti manoscritte, epigrafiche, monumentali, composte in varî tempi, da diversi autori, [...] (vita di Leone IX), da Paolo di Benried (vita di Gregorio VII), dagli autori anonimi degli Annales Romani, che ci dànno le vite dei del cardinale Ugo d'Alatri, vissuto ai tempi di Innocenzo II, partigiano dell'antipapa Anacleto, e l'inglese Bosone ...
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MÜLLER, Johannes
Carlo ANTONI
Storico svizzero, nato a Sciaffusa il 3 gennaio 1752, morto a Kassel l'11 maggio 1809. Studiò teologia all'università di Gottinga, ma si volse presto agli studî di storia, [...] sua avversione al paternalismo di Giuseppe II lo portò a inaugurare una rivalutazione del Medioevo e a considerare Gregorio VII e Innocenzo IV come campioni della libertà dei popoli contro il despotismo.
La seconda edizione del primo libro della sua ...
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UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] era regolato dal Propositum che deriva dalla lettera d'Innocenzo III del 7 giugno 1201 e inculca la pratica Meda, ritenuto come fondatore degli umiliati, in Acta Sanctorum, settembre, VII, p. 343 segg.; H. Tiraboschi, Vetera Humiliatorum Monumenta, ...
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VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] la situazione. L'ordine si giovò della protezione di Gregorio VII accordata al successore di S. Giovanni Gualberto, il beato congregazione separata, poi riunita alla casa madre per opera di Innocenzo VIII. Nel 1530 l'ordine raggiunse il suo più ampio ...
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SAVELLI
Raffaello Morghen
. Nobile famiglia che dominò in Roma e nei vicini castelli, insieme ai Colonna, agli Orsini, agli Annibaldi, ai Caetani, dal sec. XIII in poi. Capostipite si può considerare [...] del tribunale detto Corte Savella (soppresso poi da Innocenzo X) che estendeva la sua competenza su tutti i questo ramo fu Giovan Battista di Bernardino, capitano di Clemente VII contro i Colonna, colonnello di fanteria al soldo di Carlo V ...
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ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] Federico II. Ma divenuto papa nel 1243 Sinibaldo Fieschi (Innocenzo IV), di cui Bernardo aveva sposato la sorella Maddalena, passò dei Ghibellini. Tornato per l'opera dell'imperatore Enrico VII (1311), dovette di nuovo esulare ritirandosi a Padova, ...
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LUGO, Juan de
Pietro Tacchi Venturi
Nacque in Madrid il 25 novembre 1583 di nobili genitori trasferitisi nel 1588 in Siviglia, di cui poi sempre si considerò cittadino. Mostrò straordinaria precocità [...] dogmatica sino al 1642. Il 14 dicembre 1643 Urbano VIII lo fece cardinale. Fu assai stimato da Urbano VIII, Innocenzo X e Alessandro VII; popolarissimo in Roma per le grandi elemosine, diffuse l'uso della corteccia di china (il pulvis iesuiticus) che ...
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PIERLEONI
Giorgio De Gregori
. Antica famiglia nobile romana. Il cognome si fissò nel sec. XI con Pietro di Leone (Petrus Leonis), ma assai prima ebbe origine la potenza di questa famiglia. Senza fermarsi [...] nome di Anacleto II, lottò coraggiosamente per otto anni contro Innocenzo II che, riconosciuto come il vero papa da tutti i (morto nel 1829) che, nominato vescovo di Acquapendente da Pio VII, fu tra i prelati condotti in Francia insieme con il papa ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...