Oratoriano (Brisighella 1596 - Roma 1662), fratello di Bernardino. Architetto dilettante, dal 1622 nell'Oratorio romano di s. Filippo Neri, ebbe una posizione importante nella sua amministrazione e svolse [...] in Romagna e a Roma (modifiche di pal. Spada, 1633-52), dal 1644 fu elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, guidandone la politica architettonica (ricostruzione di S. Giovanni in Laterano; progetto di demolizione della spina di Borgo ...
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Ecclesiastico (m. 1221), canonico regolare poi benedettino e bibliotecario a Marmoutier, infine cisterciense a Pontigny e abate di Perseigne (dal 1188 alla morte). Ebbe la direzione spirituale di Riccardo [...] Cuor di Leone, di Alice, figlia di Luigi VII di Francia, e di altri personaggi. Innocenzo III gli affidò varî incarichi. Intorno al 1195 confutò a Roma Gioacchino da Fiore. Ha lasciato un interessante epistolario. Gli è inoltre attribuito un notevole ...
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Uomo politico (Bellpuig d'Urgell 1550 - Valladolid 1606); membro del Consiglio di stato spagnolo, fu ambasciatore a Roma nell'ultimo ventennio del sec. 16º e fino al nov. 1603. In tale qualità ebbe violente [...] dispute con Sisto V; si ingerì largamente nei conclavi di Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente VIII; si oppose vanamente al riconoscimento papale di Enrico IV di Francia, ed ebbe gran parte nelle dispute giurisdizionali della Spagna con ...
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Medaglista milanese (m. Roma 1669), nipote di Gaspare. Fu incisore alle zecche di Mantova e di Roma; fece medaglie di Innocenzo X, Alessandro VII e Clemente IX, e varî conî per monete. ...
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MAZZARINO, Giulio Raimondo
Luigi Simeoni
Cardinale italiano e primo ministro di Francia, nato a Pescina (Aquila) il 14 luglio 1602, morto a Parigi il 9 marzo 1661. Egli continuò, sviluppò e realizzò [...] M. si trovò di fronte non Urbano VIII, l'unico papa che giudicasse utile l'intervento francese in Italia, ma Innocenzo X e Alessandro VII, di tendenze spagnole, che gli crearono non pochi imbarazzi. La Fronda tarpò le ali alla politica estera del M ...
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PALLAVICINO, Sforza
Pietro Tacchi Venturi
Dalla famiglia Pallavicino di Parma (v. pallavicini) nacque il 18 novembre 1607 in Roma, dove morì il 5 giugno 1667. Nel Collegio Romano studiò grammatica e [...] con la teologia, alternandola con i gravi lavori commessigli da Innocenzo X sopra l'Augustinus del Giansenio e con la pubblicazione di e sulle opere del card. S.P., premesso alla Vita di Alessandro VII, Prato 1839, p. 11).
Per le opere del P. v. ...
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PIETRO da Cortona (Pietro Berrettini da Cortona)
Carlo Gamba
Pittore e architetto, nato il i novembre 1596 a Cortona, morto a Roma il 16 maggio 1669, fu scolaro in Firenze di Andrea Comodi che nel 1612 [...] musei di Francia e di Spagna. Nel 1654 per Innocenzo X terminò la magnifica decorazione della Galleria di palazzo palazzo Pitti, Firenze 1909; O. Pollak, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912; H. Posse, Das Deckenfresko des P. da C. im ...
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GRIMANI, Marino
Roberto Cessi
Doge di Venezia. Coevo al patriarca Giovanni, raccoglitore di anticaglie, G. non è travolto dall'ardore della passione politica come molti suoi antenati: accomodante ambasciatore [...] a Sisto V (1585), a Urbano VII e Gregorio XIV (1590), a Innocenzo IX (1591), a Clemente VIII (1592); podestà a Brescia, 1570 e a Padova, fu animato da squisito senso di uomo di lettere e di arte; ed è, per questo, riformatore dello studio (1584 e ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Chiesa e con Stefano Langton nominato arcivescovo di Canterbury da Innocenzo III, contro la volontà del re. Il papa un momento d'arresto verso il 1509 (nel quale anno morì Enrico VII e gli succedette il figlio Enrico VIII), quando la Spagna si trovò ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] non erano mai cessate. Già verso la fine del sec. VII era stato fondato dai benedettini un chiostro e vicino a esso in Paolo Zacchia, uomo di vastissimo sapere, medico di papa Innocenzo X; egli raccolse in un libro, considerato per due secoli ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...