MARIA d'Enghien, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel 1369 da Giovanni, conte di Lecce, e da Sancia Del Balzo. Dopo la morte senza eredi del fratello maggiore Pietro, tra il 28 marzo e il [...] al trono di Sicilia (Napoli), e del papa avignonese Clemente VII, M. fu scelta dal papa romano Urbano VI come sposa per nuovo attacco di Ladislao, tanto più che papa InnocenzoVII, che inizialmente aveva sostenuto la ribellione di Raimondello contro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Umanista di profonda cultura, Bruni è tra i primi del suo tempo a rendersi conto dell’importanza [...] del 1412, quando sposa Tommasa, donna proveniente da un ricco casato fiorentino), lavora lungamente alla Curia, al servizio dei papi InnocenzoVII (1432-1492, papa dal 1484), Gregorio XII (1325 ca.-1417, papa dal 1406 al 1415), Alessandro V (1340 ca ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] d’Italia) tra le personalità più adatte per intercedere presso il cardinale di Bologna Cosma Migliorati (il futuro InnocenzoVII), che in effetti fu determinante nell’approvazione della regola del Terz’ordine domenicano (bolla Apostolicae sedis del ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] Anagni, elessero a Fondi un nuovo papa, Clemente VII (Roberto conte di Ginevra), protestando che l’elezione ‘clementina’: a Urbano VI successero Bonifacio IX, InnocenzoVII e Gregorio XII; a Clemente VII, Benedetto XIII. Nel 1409 a Pisa si riunirono ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] di Praga Zbyňek di Hasenburg (che fino allora aveva appoggiato l'azione di H.) aveva iniziato, su esortazione di InnocenzoVII, la lotta contro le dottrine di Wycliffe. H. aveva assunto, invece, un atteggiamento conciliante scrivendo il De arguendo ...
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Figlio secondogenito (n. seconda metà del sec. 14º - m. Taranto 1406) di Nicola Orsini di Nola, non avendo avuto dal padre l'eredità spettantegli dei beni della famiglia del Balzo, si recò a combattere [...] Dopo avere fatto della città un vivace centro di cultura e di arti, nel 1405 si ribellò a Ladislao, indottovi dal papa InnocenzoVII, ma poco dopo morì. Fu sepolto a Galatina, nella chiesa di S. Caterina, da lui fondata per ospitare una reliquia di s ...
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Umanista (Scarperia 1360 circa - Roma 1410 o 1411). Fu scolaro, a Firenze, di Coluccio Salutati (col quale si legò in fraterna amicizia) e di Giovanni Malpaghini, e studiò il greco (dapprima a Costantinopoli, [...] da Crisolora. Appassionato ricercatore di codici, rinvenne, tra l'altro, il testo completo delle Filippiche di Cicerone. Interessante una sua lettera a Crisolora (1406) in cui sono descritti i funerali di InnocenzoVII e l'elezione di Gregorio XII. ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] 1362); b. Urbano V (1362-1370); Gregorio XI (1370-1378); Urbano VI (1378-1389); Bonifacio IX (1389-1404).
15° sec. InnocenzoVII (1404-1406); Gregorio XII (1406-1415); Martino V (1417-1431); Eugenio IV (1431-1447); Niccolò V (1447-1455); Callisto III ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Napoli
Alessandro Cutolo
Nacque in Napoli l'11 febbraio 1377 da Carlo III e Margherita di Durazzo. Seguì il padre nelle sue alterne vicende e, dopo che questi fu assassinato [...] sin dal 1404 di Maria di Cipro, per sposare l'avversaria, e conquistare, così, il principato di Taranto. Morto InnocenzoVII, e asceso al pontificato Gregorio XII, che partiva da Roma per mostrare di volersi incontrare con l'antipapa Benedetto XIII ...
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ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] e le lettere, e visse in buona armonia con la corte, fino al 1405, quando, spinto a ciò dal pontefice InnocenzoVII, si ribellò a Ladislao che mosse a sottometterlo. Nel frattempo Raimondo morì (17 febbraio 1406) e fu sepolto a Galatina ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...