BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] discendente di un casato nobiliare, che aveva dato alla Chiesa il papa InnocenzoVII. Frequentò il ginnasio nell'istituto Danovaro e Giusso, presso cui ottenne la licenza. Entrò, quindi, come esterno al seminario arcivescovile di Genova, dove studiò ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] decennio che mise capo al concilio di Costanza, il B. seguì nei loro spostamenti prima i papi legittimi Bonifacio IX, InnocenzoVII e Gregoriò XII, e poi i papi pisani Alessandro V e Giovanni XXIII, che lo promosse segretario apostolico.
Deposto ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] posizione di legato e l'arricchimento personale di cui beneficiò suscitarono sospetti presso i successori di Bonifacio IX. InnocenzoVII cercò probabilmente di limitare il suo mandato ma la morte glielo impedì: l'intenzione del pontefice era tuttavia ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Il Migliorati, dopo la morte dello zio InnocenzoVII, che l'aveva promosso rettore della Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; A. Sansi, Storia del Comune di Spoleto, I, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] di Andrea Capograssi, nominato vescovo di quella città. Di questa distinta ‘civiltà’ familiare (che poteva vantare un papa, InnocenzoVII, eletto nel 1404) e di cui pure Capograssi aveva forte il senso della partecipazione, mai recò vanto, in fedeltà ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] 251, 313-332; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Urbano V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - InnocenzoVII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma. Sisto ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] seguì a Roma l'arcivescovo incaricato da papa InnocenzoVII di continue legazioni, e preferì rimanere a Milano Codice Visconteo Sforzesco, Milano 1846, pp. 3286,C.Giuliani, Memorie, VII,Milano 1857, pp. 282, 285 s.; L. Geiger, Beziehungen zaischen ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] sua elezione all’arcivescovado di Napoli. Il 12 giugno 1405 fu tra gli undici nuovi cardinali creati da papa InnocenzoVII, assumendo il titulus di Ss. Sivestro e Martino ai Monti. Poco dopo divenne protettore dell’Ordine francescano.
Come chiarisce ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ed i ribelli (Pellini, p. 146). Nello stesso 1405 fu inviato a Roma insieme con quattro notabili, per offrire al papa InnocenzoVII e alla sua corte ospitalità in Perugia, in seguito alla rivolta scoppiata in quell'anno a Roma (Pellini, p. 149). Nel ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] a rifiutare i soccorsi richiesti dai Pisani assediati, e un'analoga promessa di neutralità nel conflitto riuscì ad avere da InnocenzoVII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno da Napoli (fine del 1406) fu nuovamente inviato a Città di Castello, dove ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...