SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] della fine del VI, e nei posteriori, del secolo VII e dell'VIII, i motivi si fanno solo zoomorfi e Lorenzo mentre il Pollaiolo adagia sul prototipo di Antonio Rossellino la salma di Innocenzo VIII in S. Pietro in Vaticano; e crea invece di getto, ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] da Leone IX nel 1032, fu raggiunto dall'abate Giovanni VII, che, imposto a sua volta da Alessandro II o dal fece sì che esso benché riformato più volte da Innocenzo IV, Gregorio IX, Innocenzo IV, Alessandro IV, cadesse sotto il peso della commenda ...
Leggi Tutto
Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] profittando dell'avvenuta riconciliazione tra il re di Francia Luigi VII e il papa Celestino II, ottenne che A. venisse 1144 a papa Celestino II, antico discepolo di Abelardo e successore d'Innocenzo II.
Poco tempo dopo, cioè nel 1145, troviamo A. in ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] , nel Belvedere del Vaticano, per volontà di Innocenzo VIII.
Anche nell'ultimo periodo, l'arte Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930 (con esauriente bibl.); A. Venturi, St. dell'arte, VII, ii, Milano 1913; H. G. Heyden, A. M., L'Aia 1931. ...
Leggi Tutto
Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] suo scolaro Domenico Guidi, nel 1650; la statua bronzea di Innocenzo X nel salone dei Conservatori, assegnata all'A. nel 1645, , in Belvedere, XIII (1928), pp. 3-9; R. Wittkower, Un bronzo dell'A. a Urbino, in Rass. marchigiana, VII (1928), pp. 41-44. ...
Leggi Tutto
Nacque a Fontaines-lès-Dijon a pochi chilometri dalla capitale della Borgogna, probabilmente nel 1091, da genitori appartenenti all'alta nobiltà. Nel 1111 manifestò i primi segni della vocazione per la [...] dei due pontefici eletti contemporaneamente in Roma fosse legittimo, Innocenzo II o Anacleto II, l'intervento di Bernardo fu Reazionario in fondo, rispetto alla teocrazia rivoluzionaria di Gregorio VII, vagheggia un ritorno a quel periodo aureo del ...
Leggi Tutto
Nato il 25 aprile 1194, morto a Soncino il 1° ottobre 1259, figlio di Ezzelino II il Monaco e di Adelaide dei conti di Mangona (v. romano, da), E. iniziò la sua vita militare a 17 anni nel 1213, nell'assedio [...] Adelaide figlia di Alberico sposava Rinaldo, figlio di Azzo VII d'Este. Contemporaneamente due legati papali, col pretesto della fare contro di essi i guelfi. Nel 1254 il papa Innocenzo IV, viste respinte le reiterate offerte di perdono, scomunica E ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Guido Bonolis
. Monaco camaldolese, nato in Italia, residente nel monastero di S. Felice di Bologna, dove insegnava teologia. S'ignora l'anno della sua nascita; è probabile che egli vivesse [...] , aggiungendo de poenitentia. Così: c. qui egerit, D. VII de poenit., ovvero c. 3, D. VII de poenit.
Le fonti, da cui G. trasse i testi avvenuto una generazione dopo, per opera dei papi Innocenzo III e Alessandro III, i quali avrebbero introdotto un ...
Leggi Tutto
RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] lo scisma. R. non sentì scrupolo di schierarsi, contro Innocenzo II, per l'antipapa Anacleto II, che, della famiglia A. Garufi nella ristampa dei Rer. Ital. Script. del Muratori, VII, p. i), dell'Abate Telesino e di Falcone Beneventano (nella ...
Leggi Tutto
Nacque in Venezia il 6 settembre 1625 da Gianfrancesco e da Lucrezia Leoni; terminati gli studî di filosofia e giurisprudenza a Padova, seguì Alvise Contarini, a Münster. Tornato a Venezia fu eletto Savio [...] il B. fece il suo ingresso in diocesi. Il 5 aprile 1660 Alessandro VII lo creò cardinale; nel 1663 lo volle a Roma di nuovo, e fatto pressioni per esserlo. Ritornò a Padova dopo l'elezione di Innocenzo XII (1690) e vi morì il 18 giugrio 1697. Il ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...