Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] di Innocenzo X; ma alla morte di Innocenzo fu prima governatore di Roma durante il conclave, poi da Alessandro VII fu la remozione della colonna d'infamia, dovuta erigere da Alessandro VII a vituperio della guardia còrsa. Sollecitò il re ad ...
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Emilio Altieri, nato a Roma il 15 luglio 1590 da famiglia antica e illustre, morto il 22 luglio 1676. Cominciò la sua carriera come uditore del nunzio di Polonia nel 1623, poi ebbe il vescovado di Camerino [...] da Urbano VIII. Fu inviato nunzio a Napoli da Innocenzo X, ma, perduto il favore del papa, dovette tornare a Camerino. Passò nunzio in Polonia sotto Alessandro VII e nel 1657 divenne segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari Clemente IX ...
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Pietro Ottoboni, veneziano, eletto il 6 ottobre 1689 a successore d'Innocenzo XI, morto il 2 agosto precedente. Nato il 22 ottobre 1610, cardinale dal 19 febbraio 1652, dottissimo giurisperito, portò nel [...] .
Bibl.: M. Guarnacci, Vitae Pontif. Rom., ecc., I, Roma 1751, p. 314 segg.; G. Hergenröther, Storia universale della Chiesa, VII, Firenze 1911, p. 36 segg.; G. Novaes, Storia de' Sommi Pontefici, XI, Roma 1822, p. 76 segg.; Recueil des instructions ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in cui i cavalieri della IV crociata, promossa da Innocenzo III, si trovavano sotto Zara, per risottometterla al titoli sta in mezzo fra i due gruppi (ed. Zachariae Ius Gr.-Rom., VII, 1884; nel Ius Gr.-Rom., parte II [1856] aveva pubblicati i titoli ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] è compresa tra la fine del sec. VIII e il principio del VII a. C. Uno da Megara Iblea, di bianco calcare siracusano, è dello scisma, indusse alla pace di Mignano il legittimo pontefice Innocenzo II, tre giorni prima da lui sconfitto in battaglia, e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] briga dalla Chiesa, e la teocrazia d'Innocenzo III, Gregorio IX e Innocenzo IV s'era fatta più esigente, e Dantis, Firenze 1923; e per Iacopo, v., oltre lo Zingarelli, anche Studi danteschi, VII, pp. 139-142, e per Pietro, Bull., n. s., XIII, pp. 41 ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Regno meridionale. Nei rapporti con questo pontefice, Innocenzo VIII, da cui ebbe il cappello cardinalizio per dal 1280 al 1295, Firenze 1899; I. Del Lungo, Da Bonifacio VIII ad Arrigo VII, Milano 1899, 2ª ed., con il titolo I Bianchi e i Neri, ivi ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] pur gli era stato benevolo, mentre del nuovo pontefice, Innocenzo VI, sapeva già che prestava orecchio a chi gli sussurrava , in Atti R. Acc. d'archeol. e lett. di Napoli, n. s., VII (1920).
Le "Rime sparse". - La 1ª stampa è di Venezia 1470, a cura ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] le città si divisero. Poi, si barcamenarono fra papa Innocenzo III, Ottone IV e Federico di Svevia, aspiranti alla corona De Cesare, la Puglia del 1848 al '60, in Rassegna pugliese, ivi VII, ii, Trani 1890; G. Beltrani, Il primo saluto della Terra di ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] , tenuto dai domenicani, fu riconosciuto come facoltà solo da Innocenzo VI nel 1360). La sua origine è nello studio del fiorente, mentre Erfurt, già fondata nel 1379 dall'antipapa Clemente VII ma solo nel 1389 riconosciuta da Urbano VI, fu la grande ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...