BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] 'esercizio della professione, "fructuosus sanator" presso ogni ceto della popolazione della città. Tali provvedimenti - confermati da papa InnocenzoVII il 27 genn. 1406 - ponevano il B. in una posizione di privilegio non solo, nei confronti degli ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] calice e relativa patena doni di Cosimo de' Meliorati, il sulmonese asceso al soglio pontificio nel 1404 col nome di InnocenzoVII, ne fu abbassata la datazione di alcuni decenni o, per sfatare tale credenza e provare il contrario, lo si ritenne ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] di Avignone ed ai suoi aderenti. Sicché il 27 luglio 1385 Clemente VII si risolse a decretare che gli appelli contro le sentenze del C dopo la defezione di Ludovico Fieschi dal pontefice romano InnocenzoVII. Sembra tuttavia che il C. non abbia mai ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] tra i suoi collaboratori e, tra l'altro, lo portò con sé a Roma, nel novembre 1406, per le esequie del papa InnocenzoVII; nel 1408 il C. fece parte del consiglio ristretto che operava di concerto col legato. Il C. inoltre partecipò a due delegazioni ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] suo vescovato. L'11 ott. 1406 i Dieci incaricarono il loro ambasciatore a Roma Rinaldo degli Albizzi di premere su InnocenzoVII perché sostituisse il B. con un fiorentino. Il 3 nov. 1406 Alemanno Adimari fu così nominato arcivescovo di Pisa, mentre ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] 1401, esentò l'abate dalla giurisdizione del vescovo di Città di Castello; tale esenzione fu confermata nel 1404 da InnocenzoVII, nonostante che il B. avesse cercato di appellarsi contro la decisione.
Ai compiti pastorali si aggiunsero particolari ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] fino all'ottobre dell'anno seguente e al quale fu chiamato un'altra volta sotto il pontificato di InnocenzoVII, tra il 1406 e il 1407. InnocenzoVII concesse al B., nel marzo del 1406, anche il dominio di Pennabilli in Val Marecchia.
Nel 1408il B ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] tra il 1350 e il 1360.
Il 2 luglio 1406 il B. era ancora a Bologna, come ci mostra una bolla di InnocenzoVII, che gli ordinava di insediare il rettore della provincia servita della Romagna nel possesso della chiesa di S. Lorenzo di Budrio. Il ...
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Serdini, Simone, detto il Saviozzo
Emilio Pasquini
Poeta, nato a Siena intorno al 1360; visse al seguito di signorotti o condottieri di ventura, come cancelliere od oratore, fino alla morte per suicidio, [...] a una suggestiva interpretazione della sventura dell'esule come ispiratrice per la Commedia; o nella canzone XVI, che di InnocenzoVII fa il nuovo veltro, sfiorando la parodia. Valgono piuttosto i testi che dall'interno scavo del linguaggio dantesco ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] romana; dall’altro, i Muffati (prima detti Beffati), favorevoli a Clemente VII.
Nel 1385 tra le due fazioni si giungeva a una tregua, il vicariato di Bolsena mentre, nel dicembre 1404, era InnocenzoVII a confermare a Corrado e al M. il castello di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...