Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] di G. Scalia, Turnholti 1998, pp. 270-271, 285-311.
F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, "Nuova Rivista Storica", 24, 1940, pp. 178- , Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, VI), pp. 427-453.
Id., Le città lombarde tra impero e ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] schierato dalla parte di Anacleto II contro il legittimo pontefice Innocenzo II e che gli avevano attirato le dure critiche di regno di Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del ...
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albigesi
Nome degli abitanti della zona di Albi nella Francia merid., ma la diffusione dell’eresia catara in quell’area, fin dal sec. 11°, fece sì che a. divenisse quasi sinonimo di eretici. L’eresia raggiunse [...] ad accrescere tra Francia e Provenza. Contro gli a. Innocenzo III organizzò una campagna di predicazione e quindi bandì una crociata nel 1208, scomunicando inoltre Raimondo VI conte di Tolosa; la nobiltà di Francia si raccolse prima ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] Roma le cose cambiarono di nuovo subito dopo la morte di Innocenzo II (1143), allorché a capo del comune costituitosi contro l l’elemento direttivo, il doge e il suo consiglio; ma poi vi entrarono man mano gli avogadori del comune e le quarantie, i ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] l'anno le aree delle loro diocesi per le quali vi fosse fama di presenza di nemici della fede e a , Parisiis 1855.
Per le lettere dei pontefici Onorio III, Gregorio IX e Innocenzo IV cf.:
M.G.H., Epistolae saec. XIII e regestis pontificum Romanorum ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese con Innocenzo III. L'atto segnò la inequivoca volontà di Federico di mantenere papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] con la corte di Federico Barbarossa e di suo figlio Enrico VI, egli stesso autore di versi, Friedrich von Hausen (m. e a questo scopo nel gennaio 1209 avviò le trattative con Innocenzo III. Gli manifestò la sua gratitudine e la sua deferenza, e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] . Secondo una lettera redatta verso il 1253 da papa Innocenzo IV, per fondare un'università erano necessari due elementi: (durante il regno di Carlo IV il Bello di Francia e di Filippo VI) e dove era nato il suo interesse per la scienza. Carlo IV era ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] collettiva, ma non deve assolutamente indurre a concludere che vi fosse già un consiglio cittadino. Le iscrizioni sul sigillo II - passassero nel 1249 sotto Guglielmo d'Olanda, papa Innocenzo IV aveva proibito (1248) che in futuro in città si ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] si trovò a gestire la successione a Enrico VI. Non vi fu invece alcun interesse per la reale comprensione L. Auvray, I-IV, Paris 1896-1907.
Per il pontificato di Innocenzo IV: Apparatus in quinque libros decretalium, Straßburg 1477 (cf. anche Venezia ...
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