ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] riteneva il signore di Ferrara troppo amico dei Visconti, e riproposta agli inizi del 1361, quando, sollecitato da InnocenzoVI, il cardinal legato riprese le trattative offrendo all'E. il vicariato della città emiliana per dieci anni, a condizioni ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , condotte da Pietro IV, re d'Aragona, e dalla regina Eleonora, sorella di F. IV, che richiedevano il pagamento ad InnocenzoVI e al Collegio cardinalizio di 14.000 fiorini. Precaria era la situazione del Ducato di Atene e Neopatria, dove l'autorità ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] , alleato dei Durazzo, aveva tolto al D. Minervino. Anche nell'aprile del 1355, quando Roberto di Durazzo si impadronì di Baux, InnocenzoVI si impegnò con tutti i suoi mezzi per facilitare la riconquista del castello. Il colpo di mano su Baux era un ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] a Marco Gradenigo, l'alleanza antiturca propugnata da InnocenzoVI, tra Venezia, il re di Cipro ed i . IV, cc. 74, 122, 185, 212, 219rv; reg. V, cc. 25, 36, 43; reg. VI, c. 148; reg. VII, cc. 11, 50, 56; Ibid., Misc., Atti diplomatici e privati, b. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] condusse l'esercito contro Cesena, poi nel maggio 1356 si portò verso il territorio forlivese, riscuotendo i plausi di InnocenzoVI per l'esemplare direzione bellica. Approfittando di una rivolta popolare che nel maggio 1357 aveva costretto Cia degli ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] Francesi, si diresse alla fine di quell'anno verso la valle del Rodano, con il proposito di catturare il papa InnocenzoVI e i cardinali presenti ad Avignone. La grave minaccia fu all'ultimo momento scongiurata dal pontefice con un pressante appello ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] ringraziarlo della sua mediazione fra Venezia e l'Ungheria (ibid.). Nell'aprile 1353, come notaio dell'ambasciata veneziana a InnocenzoVI, consegnò al pontefice 18.000 ducati d'oro come quota veneziana per l'annamento di 18 galee contro i Genovesi ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] egli venne eletto in un Consiglio di dieci savi creato allorché la Repubblica decise di offrire aiuti al papa InnocenzoVI minacciato, in Avignone, dalle bande del capitano di ventura Arnaldo di Cervole, detto l'Arciprete. A portare al pontefice ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] Friuli; nel 1361, fece parte di un Consiglio di dieci savi creato allorché la Repubblica decise di offrire aiuti al papa InnocenzoVI, minacciato in Avignone da bande mercenarie.
Nel 1361, dopo la morte del doge Dolfin (12 luglio), il F. fu uno dei ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] nov. 1361), la personalità dell'E. poté esprimersi pienamente. Sollecitate e presto ottenute le bolle di vicariato da papa InnocenzoVI e l'investitura dall'imperatore Carlo IV (a nome suo e dei fratelli Ugo e Alberto), sua prima iniziativa politica ...
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