MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] dove la sua effige - ornata dall'arma gentilizia e racchiusa da un'edicola gotica sormontata dalle armi di Clemente VI e di InnocenzoVI - appare ancora nella cattedrale di Asti, infissa nel pilastro di sinistra prima del presbiterio.
Il M. morì nel ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] al fine di essere assolto dalla scomunica, inflittagli per aver pagato con molto ritardo l'ultima quota del triennio di decima di InnocenzoVI e la prima del triennio di Urbano V.
Le dilazioni nei versamenti erano dovute al fatto che i numerosi enti ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio del procuratore Bernardo, appartenne al ramo della famiglia veneziana abitante nel sestiere di S. Polo, nella parrocchia di S. Cassiano. Nacque intorno al [...] d'Este e i signori di Faenza. Gli stessi tre rappresentanti del Comune veneziano furono poi mandati in ambasceria alla corte di InnocenzoVI in Avignone per prendere contatto con gli emissari del re di Aragona e del signore di Milano. Fu data loro l ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] Armeni presso S. Pietro, sede dei bartolomiti, cioè del clero armeno che dal 1356 era passato, per decreto di InnocenzoVI, sotto la giurisdizione del maestro generale dei domenicani. Secondo il Baumgarten in questi anni (1378-86) egli sarebbe stato ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] ag. 1353; quest'ultimo prima della elezione al pontificato era stato tenuto da papa InnocenzoVI).
Quando furono conferiti a B. i canonicati di Noyon e di Comminges non è noto; vi rinunciò nel 1362 e ottenne in cambio, il 18 ag. 1363, l'arcidiaconato ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] 1358, da parte di InnocenzoVI; il 22 marzo 1359, prima di ricevere la consacrazione episcopale, fu trasferito XX (1967), pp. 82-86, 88 s.; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 65 s.; F. Cezzi, G. d'I.: una vita ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] l'Affò) che il 18 giugno 1348 fu nominato ad Avignone chirurgo di Clemente VI e che, in tale ruolo, continuò fino al 1362 a servire anche sotto InnocenzoVI. È probabilmente lui quel "in Avinione socius meus Iohannes de Parma" ricordato nel proemio ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] sollecitò la Serenissima a partecipare alla crociata contro i Turchi auspicata dal papa. Accogliendo una proposta del Senato veneziano, InnocenzoVI nominò il D. legato pontificio per la Romania e gli affidò il governo di Smirne. Il D. conservò tali ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] Chiesa: il 1ºgiugno 1362, infatti, InnocenzoVI, accogliendone una supplica, concedeva a lui -1950, nn. 1078, 1088 s., 1180, 1799, 2248, 2559, 2591; Clément VI, Lettres closes patentes et curiales intéressant les pays autres que la France, a cura di ...
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DELLA TORRE, Lodovico
Flavia De Vitt
Figlio di Raimondo e di Anfonisia di Villalta, appartenente all'aristocrazia friulana, nacque in Friuli fra il penultimo e l'ultimo decennio del XIII secolo.
Il [...] lettere gli Udinesi ed i Cividalesi ad appoggiare la sua elezione, poiché nel frattempo dal Friuli era giunta al papa InnocenzoVI la supplica a nominare un presule francese, in grazia dell'ottimo ricordo lasciato da Bertrando de Saint-Genès, morto ...
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