GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] quando il card. Egidio Albornoz, legato apostolico in Italia e vicario nelle terre pontificie in nome e per conto di InnocenzoVI, ebbe costretto Giovanni di Cantuccio a esulare, dopo aver deposto il potere nelle mani di un nuovo governo disposto a ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] non solo agli occhi di Genova, ma anche del pontefice romano.
Già nel 1356, infatti, gli inviati di papa InnocenzoVI diretti a Costantinopoli per un ennesimo tentativo di composizione dello scisma orientale avevano ricevuto dal pontefice specifiche ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] in Toscana, in seguito all'offensiva dell'arcivescovo Giovanni Visconti contro Firenze.
Moriva intanto Clemente VI, e il suo successore InnocenzoVI nominava Egidio Albornoz legato e vicario generale delle terre della Chiesa in Italia, con l ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] ed è probabile che il suo compito non si limitasse al problema del versamento del censo. Lasciò Avignone nel settembre: il giorno 13 InnocenzoVI inviava una lettera a Giovanna I e a Luigi di Taranto per raccomandare loro il D. che era in procinto di ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] ' Antonio e lo incitò a far valere i suoi diritti al trono di Francia, promettendo di far noto tal segreto a InnocenzoVI, ai principi ed alle città di Europa e affidandogli una lettera per il cardinale di Spagna, allora in Montefiascone. Mentre il ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] recente conquista dei territori marchigiani.
Il 1354 fu cruciale per lo svolgersi dei rapporti fra Malatesta e S. Sede: papa InnocenzoVI, eletto nel 1352, portò a compimento, con l'aiuto del legato Egidio de Albornoz, l'opera in cui avevano fallito ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] beni usurpati da Francesco de Turre e da Nicola Massarelli, suo cugino. A favore di Giacomo, Bartolomeo ottenne da papa InnocenzoVI il priorato della chiesa collegiale di S. Antonio e un ospizio per poveri a Vallintera (diocesi dell’Aquila); dopo la ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] mani degli Inglesi. La presenza al suo fianco del C. era dunque una garanzia necessaria di imparzialità. Il 16 maggio InnocenzoVI tentò un passo presso l'imperatore Carlo IV, che doveva recarsi alla Dieta di Metz: sperava che egli avrebbe potuto ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] il discusso Bernabò Visconti ordina ai messi di InnocenzoVI di ingoiare la bolla papale (ubicazione ignota), Id., Romantici e veristi nella pittura genovese, in Il Comune di Genova, VI (1926), pp. 254 s.; M. Labò, La pittura ligure dell'Ottocento ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] quando Urbano V, realizzando un progetto del suo predecessore InnocenzoVI, decise di istituire la facoltà teologica nell'università Chiesa e per l'accrescimento della verità di papa Urbano VI vero sommo Pontefice". L'alta dignità non gli impedì di ...
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