ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] la venuta in Fermo di Andrea Tomacelli (5 giugno 1397), che vi ristabilì l'autorità pontificia, come si desume anche dalla violenta reazione stesso anno. Successo a Bonifazio IX, nel 1404, Innocenzo VII, il Tomacelli dové cedere la sua dignità di ...
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CANONICI, Filippo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco, nacque a Bologna. Molti membri della sua famiglia furono lettori dello Studio e il fratello Giovanni Battista era, nel 1463 nel Collegio dei [...] in occasione della incoronazione del nuovo pontefice, Innocenzo VIII, fu eletto soldanus e partecipò al , Bibl. universitaria, ms. 97: L. Alberti, Historie di Bologna, IV, deca VI, I. VII, cc. 276v-277; I. Burchardi Liber notarum..., in Rer. Ital ...
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BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] nuova luce l'intera vicenda della guerra fra Innocenzo VIII e Ferdinando I e della congiura dei baroni . nell'Arch. di Stato di Modena, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 103-117; P. Egidi, La politica del Regno di Napoli negli ultimi ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] di Pavia nel 1445, però non sappiamo con sicurezza se vi conseguì il dottorato. Nel 1463 fu mandato dal padre in Spagna Sforza, fu inviato in missione a Roma, presso il pontefice Innocenzo VIII, nella legazione guidata dal fratello Antonio, e che ...
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Corasmi
Bruna Soravia
Il termine indicava all'origine una popolazione di stirpe iranica stanziata nel territorio chiamato classicamente 'Chorasmia' (Khwārazm in arabo) lungo il basso corso del fiume [...] l'aiuto del principato ghuride. I ghuridi invasero il Khurasan e vi s'installarono, e solo diversi anni dopo il figlio di Tekish . Tale evento fu la causa dell'effimera riconciliazione fra Innocenzo IV e Federico II, che si sarebbe impegnato a recarsi ...
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CANCELLIERI, Dego
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia verso la metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, dei Cancellieri di parte bianca. Nessun ragguaglio possediamo della sua vita familiare, [...] dal vescovo Guglielmo da Fogliano, nipote del papa Innocenzo IV. La controversia sorta tra Comune e vescovado si ha notizia dell'esito che essa ebbe, né del ruolo che il C. vi svolse. Sempre a Pistoia, il C. fece parte nel 1285 del Consiglio comunale, ...
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ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] è commissario al compromesso di pace fatto per volontà di papa Innocenzo V. Ancora nel Consiglio degli Anziani quando, nel 1278, città l'anno dopo) che pacificasse le discordie civili che vi regnavano. Prese parte a tutte le trattative fatte in ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] di Lucca, era stato nominato nel 1486 da papa Innocenzo VIII depositario generale della Chiesa.
Insieme con la pp. 124, 158; G.B. Picotti, Per le relazioni fra Alessandro VI e Piero de' Medici. Un duplice trattato di matrimonio per Laura Orsini, ...
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BENASSAI, Fazio
Giulio Prunai
Nacque a Siena nel 1446 da Bartolomeo di Salimbene, appartenente a quel ramo della famiglia trasferitosi da Lucca a Siena nel corso del sec. XIII e ascritto al Monte dei [...] di Milano. Non appena giunta in Siena la notizia della morte di Innocenzo VIII (25 luglio 1492) fu inviato a Roma con il compito volta, nel recitare il testo di un'ambasciata dinanzi ad Alessandro VI, di dirne una parte, e come il pontefice, che ne ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] ambasciatore della Repubblica presso il nuovo re, e vi rimase con incarichi di notevole responsabilità.
Alfonso lo carriera ecclesiastica, divenne cardinale e poi papa, con il nome di Innocenzo VIII.
Fonti e Bibl.: S. Infessura, Diario della città di ...
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