FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] famiglia, abbia aderito all'opposizione contro Manfredi e Corrado. Quando Innocenzo IV nel 1254 parlò di gravia damna che il F. a. 1644), c. 27v (aprile 1259); Epistolarum Petri de Vineis ... libri VI, a cura di S. Schard, II, Basileae 1566, p. 122 (V ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] far parte della legazione di pace che il neoeletto Innocenzo IV inviò a Melfi presso la corte di 347 s., 357; IV, 2, pp. 813, 935; V, pp. 119 s., 539, 542, 544; VI, 1, pp. 37 s., 81, 96, 257; Regesta Honorii papae III, a cura di P. Pressuti, Romae ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] malattia (Trinchera, 1866-70, n. 29).
Nel 1492, morto Innocenzo VIII (25 luglio), Ferrante, che in previsione dell’evento aveva n. 72). Insieme con Pontano, Pandone espresse ad Alessandro VI le congratulazioni del re per la sua elevazione al soglio, ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nuove procedure in campo amministrativo, giudiziario e carcerario.
Nell'estate del 1492, dopo la morte di Innocenzo VIII, il nuovo papa Alessandro VI mantenne nella carica di legato il Della Rovere, suo antico rivale, ma ben presto i rapporti tra ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] a Ferrara dal nonno Azzo e legittimato dal papa Innocenzo IV nel 1252. Nel 1263 sposò Giacomina Fieschi, nipote Aevi, Mediolani 1741, IV, coll. 409 s.; V, coll. 287 s.; VI, coll. 471 s.; Id., Delle antichità estensi ed italiane, II, Modena 1740, ...
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CORNER, Alvise
Paolo Frasson
Figlio di Giovanni di Giorgio, cavaliere e procuratore fratello della regina di Cipro, Caterina e di Adriana Pisani, sorella del cardinale Francesco, nacque, secondo la [...] fu acquistato da Olimpia Maidalchini Pamphili, cognata di Innocenzo X (cfr. S. Benedetti, Giacomo del 225, 247; I libri commemor. della Rep. di Venezia, Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, pp. 307, 321; VII, ibid. 1907, pp. 5, 7 s., 82; ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] marzo 1687, su incarico dell'imperatore, si recò a Roma. Vi trascorse la settimana santa e la Pasqua; il lunedì di Pasqua, di conferire con il cardinale segretario A. Cibo e con Innocenzo XI. Illustrò al papa in maniera drammatica la grande necessità ...
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BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] l'altro, il mulino e gli altri beni che vi possedeva il vescovo. Come principale responsabile di tutte queste nuova scomunica. Sollecitato da Bonifacio, il 20 luglio 1251 papa Innocenzo IV ordinò al canonico vercellese Niccolò di Sala di ammonire B ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] Il coinvolgimento del sovrano svevo nelle lotte toscane indusse Innocenzo IV a proporre in modo più stringente trattative di per trattare l’elezione imperiale. Assieme al vescovo di Silves vi erano, tra gli altri, l’arcidiacono di Salamanca e il ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] lungo conclave che doveva portare all'elezione di Innocenzo X Pamphili pervenne ai due cardinali Barberini un sa quel che bolle nella pignatta fa di bei conti che non può farli chi vi sta dentro: bisogna far il meglio o il meno male che si può et ...
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