LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] protrattasi per più di due anni. Il 12 maggio 1488 Innocenzo VIII, forse convinto dai dispacci di Giacomo Gherardi, nunzio a il 2 febbraio il Trivulzio abbandonò Milano e due giorni dopo vi fece ritorno il Moro. Il giorno successivo il L. entrò ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] a Firenze: nel 1529 ebbe un contenzioso con il cardinale Innocenzo Cibo, a causa del quale avrebbe dovuto recarsi a Roma ad Antonio Michieli del 30 giugno 1533: «Io non vi posso raccomandare al Portinaro [Pier Francesco Portinari], perché, sei ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] dubitare anche dei suoi uomini più fidati. Fra questi vi era allora in Parma Bernardo di Rolando Rossi, il cui Come si preparò la rovina di Federico II (Parma, la lega medico-padana e Innocenzo IV dal 1238 al 1247), in Riv. stor. ital., LX (1948), pp ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] di via Lata, e nel gennaio 1543 sposò Eleonora Cibo, nipote di Innocenzo VIII, con una dote di 34.000 scudi d'oro. Il l. IV; G. B. Adriani. Istoria de' suoi tempi, Venezia 1587, VI, pp. 369-79; I. M. Campanaccio, Genuensis Reipublicae motus a Io. ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] partì dunque per la metropoli francese il 27 giugno 1679 e vi giunse il 21 ottobre, accompagnato dai nipoti.
La Francia era di obbedienza a Roma, per l'elezione del pontefice Innocenzo XII. Ricoprì inoltre un ruolo di notevole importanza nel settore ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] formulava opinioni in merito alla linea da seguire nei confronti della regina d'Inghilterra Elisabetta e del re di Scozia Giacomo VI. In entrambi i casi la sua posizione fu informata a un cauto realismo, volto a scongiurare prese di posizione estreme ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] un ruolo minore.
Nell'ultima fase del pontificato di Innocenzo X si diffuse in ampi settori della Curia una crescente France depuis les traités de Westphalie jusqu'à la Révolution française, Rome, VI, Rome, 1, 1648-1687, Paris 1888, p. 153; Cardinal ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] Apostolica e, nell'anno successivo, fu dotato dall'imperatore Enrico VI di possedimenti e diritti in Puglia e in Sicilia. Con lo militare con sede ad Acri e riconosciuto come tale da papa Innocenzo III il 19 febbraio 1199.
Ebbe una propria Regola che ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] indispensabili per assicurare il collegamento delle parti italiane dell'Impero con il Regno di Sicilia, ma vi aveva perduto molto terreno dopo la scomunica comminatagli da Innocenzo IV nel 1245. Proprio in questi mesi tra la fine del 1249 e l'inizio ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] : difatti nel 1486 fu inviato da lui presso Innocenzo VIII a notificare le proposte di pace fatte da Venezia 1879, col. 1361; III, a cura di R. Fulin, ibid. 1880, col. 1880; VI, a cura di G. Berchet, ibid. 1881, coll. 67, 229; Id., La spedizione di ...
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