BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] tuttavia il gran siniscalco, quando questi venne inviato, nel dicembre 1359, a perorare la causa del Regno presso il papa InnocenzoVI, ad Avignone; doveva trovarsi ancora al suo seguito quando il pontefice, nell'estate del 1360, affidò a Niccolò il ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] Mura e due Frangipani (7 febbr: 1354), e infine una supplica indirizzata nel primi giorni del marzo del 1354 a InnocenzoVI ed esaudita in data 26 marzo.
Altrettanto scarse e spesso confuse le notizie sulla sua azione di governo nella città fornite ...
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BONA di Borbone, contessa di Savoia
Giuseppe Sergi
Nata intorno all'anno 1340 da Pietro duca di Borbone, nel 1350 venne promessa in sposa a Goffredo di Brabante duca di Limburgo, ma il matrimonio non [...] Conte Verde in Piemonte, in Misc. di storia ital., s. 3, II (1895), pp. 158 s., 288; C. Cipolla-F. Cerasoli, InnocenzoVI e CasaSavoia,ibid., VII (1902), pp. 181, 183 ss., 210-213; L. Cibrario, Storia della monarchia di Savoia, III, Torino 1844, pp ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] di Taranto, fratello del marito di Giovanna. Ma InnocenzoVI non voue, in un primo tempo, concedere la 1889, pp. 7 s., 19, 96, 126, 200, 202, 261; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol.,XXI(1896), pp. ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] e dei diritti che negli anni precedenti erano stati usurpati alla Chiesa capuana, approfittando della crisi in cui allora versava il Regno: InnocenzoVI, il 27 maggio, raccomandò al re Luigi di favorire l'azione del presule.
Il 1°ag. 1353 il D. fu ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] con l'appoggio che presso il nuovo pontefice InnocenzoVI riceveva da parte dello zio cardinale Talleyrand de 186 s., 190 s., 197, 225, 227, 243, 249; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napol., XXI(1896), ...
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BENTIVOGLIO, Andrea
Figlio di Antonio di Albertinello (che non va scambiato con quell'Antonio o Toniolo Bentivoglio dal quale discendevano Salvuzzo e Giovanni I, signore di Bologna), il B. nacque a Bologna [...] alla quale fu costretto a lasciare la città.
Secondo il Litta, avrebbe passato gli anni dell'esilio al servizio del papa InnocenzoVI, che nel 1359 lo avrebbe nominato "governatore" di Ascoli, finché l'8 apr. 1360, dopo la caduta della signoria dell ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] trovato in contrasto con l'oligarchia sulla chiamata del Brienne e vi si trattenne finché fu cacciato l'angioino da Firenze. Nel presso di sé il cardinale Egidio Albornoz, inviato da InnocenzoVI a riconquistare le terre di Romagna. Sembra sia morto ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] la formidabile fortezza dei del Balzo a Les Baux, asserragliandovisi a difesa. Non sostenuto però dalla popolazione né dal papa InnocenzoVI, fu costretto ad arrendersi nella seconda metà di luglio. Morì un anno dopo, nel 1356, a Poitiers combattendo ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] minaccia rappresentata per lo Stato P. dall’unione del Regno di Sicilia al Regno d’Italia e all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie di recuperationes che avrebbe dovuto fare del Patrimonio di S ...
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