BERNARDO da Quintavalle
Raoul Manselli
Considerato fra "i più nobili e ricchi savi della città d'Assisi", come indica una tradizione concorde, ribadita dalla designazione di "Dominus" di cui era insignito [...] che si presentarono con s. Francesco alla presenza del pontefice Innocenzo III; anzi al momento della partenza fu scelto come capo Paris 1902, p. 21), donde è poi passato nei Fioretti (cap. VI) e in Bartolomeo da Pisa (De conformitate…, p.185). è però ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] tribunale della Signatura iustitiae.
Tra i pontificati di Innocenzo VIII e Alessandro VI si era celebrata di fatto la separazione dei con il compito di amministrare i beni della Chiesa, Piccolomini vi giunse in realtà in un secolo in cui cominciava a ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] ancora retta dallo zio di Gian Luigi Fieschi, il cardinale Innocenzo Cibo, che solo nel 1550, alla sua morte, potrà patria, XXIV (1894), p. 606; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, ad Indicem; VII, ibid. 1928, ad Indicem; G. Bertora, ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] Clemente V, cosi E. esalta la figura di Innocenzo III e di papa Caetani, stigmatizzando i danni Jean XXII (1316-1334). Lettres communes…, a cura di G. Mollat - G. de Lesquen, VI, Paris 1912, n. 25256; IX, ibid. 1928, n. 47163; P. Pellini, Dell' ...
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ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] marzo 1179 (Codex diplomaticus Cremonae, I, pp. 150, 346; Italia pontificia, VI, I, p. 270 n. 32), nel quale A. pronuncia un giudizio Curia che preparò e rese possibile l'attività di Innocenzo III. La sua importanza nella storia della Chiesa resta ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] Il 14 novembre 1483 fu nominato vescovo di Capaccio. Innocenzo VIII lo volle come suo archiatra per tutta la P. vescovo di Cipro, in Roma di fronte all’Europa al tempo di Alessandro VI. Atti del convegno... 1999, a cura di M. Chiabò - S. Maddalo, ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] messa in memoria del papa defunto. Contribuì all'elezione di Innocenzo VIII, il quale in compenso gli concesse l'abbazia di insieme con altri cardinali.
Tra gli oppositori, poi, di Alessandro VI, quando Carlo VIII entrò a Roma il 31 dic. 1494 ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] di Castello; tale esenzione fu confermata nel 1404 da Innocenzo VII, nonostante che il B. avesse cercato di appellarsi si aggiunsero particolari incarichi affidatigli dai pontefici. Così Urbano VI il 2 giugno 1388 lo destinò nunzio apostolico in ...
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GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] documento del 1190 rivela che G. informò della questione anche papa Innocenzo III, tramite un suo delegato, Pietro, vescovo di Reggio. di G. il quale, alla morte dell'imperatore Enrico VI, aveva nuovamente avanzato pretese sulle due corti, delle quali ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] alla Francia, proclamata dal Parlamento di Provenza.
Con la morte di Innocenzo XI e i primi accordi fra il re di Francia e il riprenderne pieno possesso in nome della S. Sede. Egli vi restò, ancora fino alla metà del 1691, continuando a occuparsi ...
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