CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] (Messico), e i gesuiti.
Nel 1655, alla morte di Innocenzo X, fu di nuovo tra i candidati al soglio pontificio, .L'11 ott. 1666 divenne cardinale vescovo col titolo di Albano (vi diede nel 1667 nuova sistemazione al seminario e celebrò, il 30 maggio ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] con infinito giubilo di ogni ordine di persone" di Innocenzo X, il quale, "sia detto con pace di a cura di L. Moretti, Venezia 1964, p. 97; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-eccles., VI, p.88; XII, p. 89; XVIII, p. 76; LX, p. 34; XCII, p. 510; ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] lasciò Montpellier e fece ritorno a Roma. Qui venne nominato da Innocenzo III cardinale prete di S. Lorenzo in Damaso, titolo con in Zeitschrift der Savigny-Stiftung für Rechtsgeschichte, Kan. Abt., VI (1916), pp. 395-405 (con ulteriori indicazioni di ...
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BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] quindi confermò nella sua sede episcopale.
Oltre quello dell'unione, vi erano molti altri problemi da risolvere, e qui l'opera quell'anno egli era ancora in Oriente, ma il 12 marzo 1208 Innocenzo III scriveva di lui come di ex legato, ed il 4 maggio ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] cessato d'esistere poco prima.
In data 9 febbr. 1252 Innocenzo IV comunicava al clero di Limassol, nell'isola di Cipro, sua venerazione come beato venne approvata l'11 sett. 1793 da Pio VI.
Opere. A prescindere da una serie di trattati ora perduti, ma ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] pegno, fondò, con l'autorizzazione del pontefice Innocenzo VIII ed il concreto appoggio del marchese Federico . 1499, sempre presso il Locatelli (ibid., n. 2211); nel frattempo vi furono tre ristampe a Strasburgo ad opera di J. Gruninger tra il 1495 ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] e le ripercussioni europee della lotta tra Anacleto II e Innocenzo II, col regesto degli atti di Anacleto II, Roma 1942 103 s.; G.B. Picotti, Della supposta parentela ebraica di Gregorio VI e Gregorio VII, in Arch. stor. italiano, C (1942), pp. ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] poemetti del librettista di corte Carlo Innocenzo Frugoni, figura rappresentativa del sodalizio. Tale di Parma, I, Parma 1925, p. 95; R. Ritzler, Hierarchia catholica, VI, Padova 1958, ad ind.; Stanislao da Campagnola, Adeodato Turchi uomo, oratore, ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] del partito guelfo, cognato del cardinale Fieschi (il futuro Innocenzo IV), e rileva come le simpatie del B. , nella letteratura erudita) con Gerardo Rangoni (Acta Sanctorum Augusti..., VI, Antverpiae 1743, p. 495).
Fonti e Bibl.: Statuta Communis ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] per la raccolta di denaro per un tentativo di crociata sotto Innocenzo VIII. Fu durante il periodo in cui era collettore e ., Silvestro. Il G. non visitò mai la sua diocesi né vi risiedette, ma si è conservato il registro vescovile, all'interno del ...
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