GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] costituirà senza sostanziali modifiche il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità della poesia e 234r-236v, Allocuzione di un oratore del duca di Parma al papa Innocenzo XII alla quale van soggiunte la risposta del papa, e la ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] quarto del 1395, mentre la città si trovava sotto l'assedio turco. Vi rimase fino all'autunno del 1396, poco meno di un anno. Come sé l'ufficio ambito da Bruni. A fronte della contesa, Innocenzo VII si vide costretto a rinviare la scelta al momento ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il Dovizi.
Nel 1492, dopo la morte di Lorenzo e del pontefice Innocenzo VIII, il D. era nuovamente a Roma, ancora al seguito di missione aveva lo scopo di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] Michele Steno fu inviato a Roma come ambasciatore presso Innocenzo VII per chiedere la nomina a vescovo di La cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 550-556; V. Zaccaria, Una epistola metrica ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nella Segreteria dei Brevi e il 10 sett. 1630 vi furono trasferiti i libri detti Diversorum e altro materiale anni che vanno da questo periodo alla sua morte. Si sa che Innocenzo X lo fece presidente della giunta che aveva il compito di tradurre ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] e il 1466 a seguito delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa definitiva al potere di Niccolò Vitelli. Nel marzo e le versioni filoniane, dedicate a Sisto IV e poi a Innocenzo VIII (Vat. lat., 180-185) e accompagnate da ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] da compilazioni come il De contemptu mundi di Innocenzo III o il Moralium dogma philosophorum della metà del Per la storia letteraria del Duecento, in Il Libro e la stampa, n.s., VI (1912), p. 138; F. Torraca, Per la storia letteraria del sec. XIII, ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] per Farfa (coinvolta nello scisma tra Anacleto II e Innocenzo II), quando ormai G. aveva raggiunto i settant'anni Benedictina, V (1951), pp. 3-17; Id., Catalogus codicum Farfensium, ibid., VI (1952), pp. 287-303; VII (1953), pp. 85-120; M. Fornasari ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Firenze prese anche moglie (di cui si ignora nome e casato) e vi ebbe i primi quattro dei suoi dieci figli. Ma non molto buoni debbono , recandovisi nell'ottobre del 1488, facendosi ricevere da Innocenzo VIII e premendo sull'antico allievo G. Lorenzi, ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] un codice di dedica destinato dal C. ai cardinali Innocenzo Cybo, Giovanni Salviati e Niccolò Ridolfi; altra sua di Roma del sec. XVI, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, VI (1883), p. 23; O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. Machiavelli ...
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