INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] se raramente cita tali documenti (per esempio: le promesse di Innocenzo VIII ai Romani). Non per tutte le parti del Diario dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 117; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] autorevole e tradizionale dottrina, risalente in special modo a Innocenzo IV, ma arricchita, oltre che dalla nitidezza espositiva («tale è colui che regge la città, tali sono coloro che vi abitano; infatti ciò che si impone come regola per il principe ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] Lorenzo Ispano a Uguccione da Pisa, da Enrico da Susa a Innocenzo IV, da Guido da Baisio ad Antonio da Budrio e Niccolò documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini illustri che vi insegnarono, I, Pavia 1877, p. 45; J.F. von ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] a tardive e poco sicure informazioni, il futuro Innocenzo IV (Sinibaldo Fieschi) e Odofredo. Né del resto Conditio est).
Nulla più che un motto scherzoso; ma sotto vi traspare la consapevolezza del valore universale dell'opera compiuta.
Quest'opera ...
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BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] de decimis, III, 26); la circostanza è ricordata anche da Innocenzo III nella lettera dell'8 ag. 1198 che conferma l'elezione 230; E. Friedberg, Quinque compilationes antiquae, Lipsiae 1882, pp. VI-XXIII, 1-65;A. Tardif, Histoire des sources du droir ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] 1725-30) possono essere attribuite al figlio di Giacomo, Innocenzo, nato nel 1679, che dopo il 1730 dovette liquidare
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Comentarj, I, Roma 1702, l. VI, cap. 16; G. Radiciotti, La stampa in Tivoli nei secoli XVI e XVII ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] già da tempo a Sinibaldo Fieschi, eletto papa col nome di Innocenzo IV il 25 giugno 1243, godette presso di lui di un allgemeinen Konzils von Lyon, in Studia et documenta historiae et iuris, VI (1940), pp. 124-131 (rist. in Id., Medieval councils, ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] che il nunzio Giovanni Antonio Facchinetti (il futuro papa Innocenzo IX) diceva essere «huomo», una definizione che I diarii, LIV-LVIII, Venezia 1899-1903, ad indices; Nunziature di Venezia, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII, a cura di A. Stella, Roma ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] la rete viaria divenne più sicura se già nel 1206 Innocenzo III poteva scrivere al vescovo di Soisson che lungo le 33; P. Dalena, Strade e percorsi nel Mezzogiorno d'Italia (secc. VI-XIII), Cosenza 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la pace tra Giovanni Maria Visconti ed -1853, II, pp. 5 ss., 9-12, 88; IV, pp. 129, 635; VI, pp. 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia ...
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