BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia (?)
Ingeborg Walter
Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze [...] quindicenne. L'imperatore, scomunicato e deposto da papa Innocenzo IV già dal luglio del 1245, stava preparando in ; J.-L-A. Huillard-Bréholles, Historia diplomatica Friderici secundi, VI, 1, Paris 1860, pp. 526-528; Annales Placentini gibellini ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] e fu ancora presente al conclave del 1691, finito con l'elezione di Innocenzo XII, nel quale fu fatto da alcuni il suo nome fra i papabili Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna: 1540/VI (contiene una lettera al Senato), 2028/X-XIII-XIV-XV ...
Leggi Tutto
BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] il suo desiderio fu esaudito solo nel 1486 da Innocenzo VIII, che il 22 novembre di quell'anno di Uberto Benvoglienti.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibi. degli Intronati, B. VI.10 (1716, ott. 22); B.VI.20, p. 193; Arch. di Stato di Siena. Manoscritti A.13, ...
Leggi Tutto
ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] delle fonti armene) non meglio identificata, ma comunque a nord del fiume Arasse. A. vi giunse il 24 maggio 1247, e immediatamente consegnò a Baiju la lettera di Innocenzo IV "al re ed al popolo dei Tartari", perché la trasmettesse al gran khan Güyük ...
Leggi Tutto
BARIGIONI, Filippo
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma, almeno intorno al 1680 dato che, come pare probabile dall'esame delle sue opere e come risulta da numerose testimonianze, fu allievo di [...] il catafalco in S. Pietro e in seguito quelli di Innocenzo XIII (1724) e di Clemente XII (1740), mentre , s. I. né d., pp. 13, 29, 37; J. Meyer, Allgem. Künstler Lexikon, III, p.18; U. Thieme-F. Becker'Künstler-Lex., II, p. 497; Enc. Ital.,VI, p. 185. ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] 1473 dalle mani del cardinale Rodrigo Borgia, il futuro Alessandro VI, e il 19 nov. 1484 procedeva alla ricognizione canonica sulla fine d'agosto del 1485 dal padre, Ferdinando, presso Innocenzo VIII, mentre si preparava la congiura dei baroni, per ...
Leggi Tutto
BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio di Pietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] Pietro; nel 1649-51 veniva pagato per la Fama con le armi di Innocenzo X sul terzo arco di entrambe le navate in S. Pietro.
Morì a gli Altieri, ibid., X(1959), pp. 204-227; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, pp. 468 s.; Enc. Ital., VI,p. 763. ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Gregorio
**
Figlio di Lotario, conte di Montecarelli (per cui l'A. è noto anche come G. da Montecarelli), fu eletto da Clemente III cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro tra il 7 giugno [...] ). Presente alle elezioni pontificie di Celestino III e di Innocenzo III, come alla canonizzazione di s. Giovanni Gualberto, fu e sconvolti da feudatari tedeschi durante il regno d'Enrico VI d'Hohenstaufen, l'A. veniva inviato, come "visitator ...
Leggi Tutto
Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero di Cîteaux, fondò nel 1115 l’abbazia di Chiaravalle [...] a numerosi concili. Schierandosi apertamente in favore di Innocenzo II contro Anacleto (concilio di Étampes, 1130), contribuì la causa del primo, mentre la sua azione in Italia vi determinò un grande sviluppo dei cistercensi. Energico difensore dei ...
Leggi Tutto
Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] discusse a Roma nell'inverno del 1487. Intanto P. vi premetteva la prolusione, quell'oratio, poi detta De hominis suscitarono subito i dubbi dei filosofi e teologi romani: Innocenzo VIII ordinava di sospendere la disputa e sottoponeva le Conclusiones ...
Leggi Tutto