GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] dove G. incontrò ancora una volta Guglielmo da Vercelli. Qui vi fu la tentazione manifesta di insediarsi stabilmente, ma in entrambe Un primo privilegio pontificio, perduto, venne concesso da Innocenzo II alla comunità, ma non sappiamo se direttamente ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] Tra gli eventi che segnarono la carriera di Pietro Lombardo vi è un viaggio in Italia (svolto molto probabilmente verso la che la dottrina trinitaria di Pietro ottenne da parte di papa Innocenzo III nel 1215, in occasione del IV Concilio Lateranense. ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] alla testa della Congregazione di s. Bernardo.
Di nuovo a Roma, il B. vi pubblicò i suoi primi scritti di spiritualità: Via compendii ad Deum (1657) e 3 marzo 1666. Più tardi, nel 1679, Innocenzo XI ritornerà sull'argomento, condannando a sua volta ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] busti marmorei del Cardinal Fabrizio Paolucci e di papa Innocenzo XII, collocati nella chiesa dei SS. Giovanni e C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pont. di Pio VI, Roma 1958, p. 42 (per Alessandro); Il Settecento a Roma (Catal ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] che abbia avuto il mondo" scriveva il cardinale Filomarino a Innocenzo X.
Tra i primi provvedimenti presi dall'A. i più prov. napol., V (1880), pp. 374-393, 716-736; VI (1881), pp. 744-755; A. Glaser, Masaniello. Kulturgeschichtliche Erzählung ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] a favore di Alfonso d'Aragona contro Innocenzo VIII.
Nel 1565 il nobile ungherese Ferenc . Pol. Vat., V, Cracoviae 1923-1933, pp. 497, 682; II, a cura di E. Kuntze, ibid., VI, ibid. 1938, pp. 161-162, 239, 253-254, 261 n. 50, 618; III, a cura di E ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] and Terra Laborisduring the reign of the emperor Henry VI, in Papers of the British School at Rome, XXVII (1959), pp. 170 s.; O. Hageneder-A. Haidacher, Die Register Innocenz' III, I, Pontifikatsiahr, in Publikationen der Abteilungfür historische ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] del De miseria humanae conditionis (De contemptu mundi) di Innocenzo III, e il Trattato di virtù e di vizî.
Firenze, III, Firenze 1957, p. 748; V, ibid. 1962, pp. 46 s., 51, 62; VI, ibid. 1965, p. 235; VII, ibid. 1965, pp. 156 s., 282 s., 301; C. ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] papali, l'A. fu trasferito a Roma quale vicario di Innocenzo IV in questa città, carica che egli mantenne fino al 1252 fu perseguita con spirito d'indipendenza. Si deve notare che non vi è nessuna prova che egli nel preparare l'elezione di Carlo ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] nel 1759 a Parma, dove strinse amicizia con Innocenzo Frugoni. Nel 1766 fu, col fratello Gian Domenico De Pisis, Le op. di G. B. e Gaetano Cignaroli in Ferrara, in Arte crist., VI (1918), pp. 53-57; L. Testi, S. Maria della Steccata in Parma, Firenze ...
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