ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] A. si sarebbe trasferito a Roma sotto Innocenzo VIII e, per le benemerenze acquisite 15977, 16279; Pasquinate di P. Aretino ed anonime per il conclave e l'elezione di Adriano VI, pubblicate ed illustrate da V. Rossi, Palermo 1891, pp. 6, 10, 18, 23, ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] sappiamo per quanto tempo Guido sia rimasto lontano dalla Curia. La sua presenza vi è attestata di nuovo nel dicembre del 1138, quando il papa era ormai nel Laterano. Innocenzo II, infatti, era giunto a Roma nell'ottobre del 1137 insieme con Lotario ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] pur dopo la morte dell'imperatore e il trionfo del papa genovese, Innocenzo IV Fieschi. Ciò non toglie che gli anni tra il 1248 e di "Bona-perforsa". Ma il re, che già nel 1246 vi aveva fatto costruire una torre-faro possente (la Torre di Costanza, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] ente morale, elaborata da Sinibaldo de’ Fieschi, papa Innocenzo IV, se non scrivendone una definizione fulminante: « Colombaria, volume 69, anno 2004, Firenze 2004, pp. 127-55.
VI Centenario della morte di Baldo degli Ubaldi. 1400-2000, a cura di ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] però, l'A. fu a Roma per la morte del padre, e forse vi rimase alcuni mesi, giacché nel maggio del 1613 chiese il rinnovo del suo incarico, sacerdote Romano Micheli, che in un Memoriale al papa Innocenzo X (senza data, ma forse dell'ottobre 1644) ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] già nel XII secolo. Vi appartennero due papi, Paolo IV (Gian Piero Carafa) e Innocenzo XII (Antonio Pignatelli). Un andare in Russia fin dal 1780 e chiese allora al papa Pio VI se i gesuiti in Russia fossero da considerare «veri gesuiti». Il papa ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] doctor magni nominis" come è detto negli Annali (Ann. Cam., VI, p. 165); e poiché i pareri dei giuristi sull'argomento a Roma insieme con quattro notabili, per offrire al papa Innocenzo VII e alla sua corte ospitalità in Perugia, in seguito alla ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] nel 1136 D. è documentato come abate di S.Apollonio, in una conferma di Innocenzo II (Kehr, Italia pontificia, V, p. 394). Il suo nome compare oltre pp. 127-233; ristampata in J. Gretscr, Opera omnia, VI, Ratisbonae 1735, pp. 487-511), G. G. Leibniz ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] e alle lettere, e conclude negativamente la sua indagine; nel capitolo VI pone il problema, "quale peccato fosse maggiore, o quello di Adamo
Già nel 1653 la biblioteca fu riconosciuta con breve di Innocenzo X. Quando nel 1654 l'A. lasciò la carica, ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] corte romana andassero peggiorando per le resistenze di Innocenzo X ad eleggere al cardinalato alcuni candidati del 1959, pp. 822 s., 831, 833; Encicl. ital., VI, V. 140; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 641 s.; Dict. de biogr. franc., V ...
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