ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] piani, dei riflessi, delle ombre nella statua bronzea di Innocenzo X, posta nel 1650 nel Palazzo dei Conservatori. L A. Nava Cellini, Aggiunte alla ritrattistica berniniana e dell'A., in Paragone, VI (1955), 65,pp. 30-31; H. P. Scicluna, The Church ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] , in seguito, del breviario della Curia romana sotto Innocenzo III (1198-1216); quest'ultimo fu adottato fin dagli 1963; R.J. Hesbert, Corpus antiphonalium officii, I, Roma 1963; VI, Roma 1977.
Letteratura critica. - J. Baudot, L'antiphonaire, Paris ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] La nozione di transitus, ripresa dalle concezioni greche, vi svolgeva un ruolo centrale: le i. erano annoverate Vaticano a Roma - il cui culto si sviluppò a partire dal pontificato di Innocenzo III (1198-1216; Belting, 1981; 1990) - o, ancora, del ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] Perugia e la pittura in Umbria alla fine del XIII secolo, BArte, s. VI, 66, 1981, 9, pp. 1-41; M.G. Ciardi Dupré di Dante, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] stato abate di Saint-Remi a Reims, e quelle di papa Innocenzo III. Le leggende dei santi, numerose e assai elaborate, anche che i libri glossati che Enrico di Francia, figlio del re Luigi VI, donò a Clairvaux, così come la Bibbia di s. Bernardo e ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] metà del sec. 14° e l'unico dipinto su tavola che vi si conserva, il crocifisso posto sopra l'altare maggiore, databile al Ss. Cassiano e Fortunato. Il trasferimento, sancito da papa Innocenzo IV (1243-1254), non aveva mancato di suscitare, fin dall ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] . 220-251, 313-332; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Urbano V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] a rinomati prototipi quattrocenteschi, come il Sepolcro di Innocenzo VIII di Antonio del Pollaiolo in S. Pietro a di G. Milanesi, Firenze 1879-82, IV, pp. 287-290, 518; V, p. 462; VI, p. 63; VII, pp. 624, 711; VIII, pp. 259 s.; R. Borghini, Il ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] il De sacro altaris mysterio (II, 7) di papa Innocenzo III (1198-1216). Quest'ultimo illustra anche il significato di Palermo (quelle di Ruggero II, Costanza, Federico II, Enrico VI), del duomo di Monreale (quella di Guglielmo I, costruita dopo ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Clemente XIV, Carlo III di Spagna e Innocenzo Buontempi.
Le altre commissioni religiose di questo di Roma, fac. di lettere e filos., 1972; Id., Per G. C., in Arte ill., VI(1973), pp. 2-14; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 342; E. Bénezit ...
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