GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] del suo biografo, F. Martinelli, secondo il quale vi sarebbe giunto durante il pontificato di Sisto V. Sembra che fu costretto ad andare ad abitare altrove.
Il 16 genn. 1645 Innocenzo X lo trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovato ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] tra il marzo e l’aprile del 1764 all’abate Carlo Innocenzo Frugoni, allora segretario dell’Accademia di belle arti di Parma gli arciduchi Ferdinando d’Asburgo e Maria Beatrice d’Este: vi erano raffigurate scene con Aurora che scaccia la Notte, i ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] e filosofia nel 1492, per concessione speciale di papa Innocenzo VIII. Anche suo nonno Abramo - con il quale molto Domenica Grimani, in Revue des études juives, V (1882), pp. 112-117; VI (1883), p. 159; L. Luzzato, Mediciebrei nei secc. XV-XVI, in ...
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WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia
Andrea Tilatti
WOLFGER di Erla, patriarca di Aquileia. – Nacque attorno al 1140 da Wolfger de Herla e, probabilmente, da domina Diemut. Ebbe anche due fratelli, [...] settimane successive, si recò in Italia presso l’imperatore Enrico VI per ricevere l’investitura; fu poi ordinato sacerdote e insediato il settembre del 1209 e il 2 luglio 1210, e Innocenzo III lo incaricò di invitare il neoimperatore a mantenere gli ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] che di lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la carriera ecclesiastica per testamento sotto la direzione dei domenicani, i quali vi aggiunsero due cattedre e una scuola di tomismo. ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e A. Cinquini, Il cod.Urb. lat. 1193, in Classici e neolatini, VI (1910), pp. 26-28; Parigi, Bibl. Nazionale, cod. Ital. ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] , ad Angelo Gabriele, avogadore. Frattanto otteneva da Innocenzo Sinibaldo da Pesaro la commenda di Pola e di B. cfr. soprattutto P. Bembo, Opere, Milano 1808-10, V, pp. 41, 73, 14; VI, pp. 59, 184, 185; Epist. fam., l. V, p. 16; Epist. Leonis X Pont ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] nel 1643 si era legato ai Barberini e all’elezione di Innocenzo X si era trasferito a Parigi. Proprio negli stessi giorni di recarsi nuovamente a Londra, ma non sappiamo se poi vi sia effettivamente andato. Era sicuramente in Francia nel 1668, quando ...
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SPADA, Bernardino
Benedetta Borello
– Nacque il 21 aprile 1594 da Paolo e dalla sua seconda moglie, Daria Albicini.
Gli Spada avevano consolidato le loro fortune in Romagna grazie a un’accorta politica [...] e abbellimenti artistici nei trent’anni in cui vi abitò, supportato dai più illustri artisti del tempo a cura di G. Calvi, Roma-Bari 1992, pp. 50-70; O. Poncet, s.v. Innocenzo X, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 321-335, p. 324; M. ...
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SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Pasero); nel 1947 effettuò numerosi debutti: Nonno Innocenzo in L’Oro di Ildebrando Pizzetti, Raimondo nella nel Mefistofele ed Enrico VIII nell’Anna Bolena con Maria Callas. Vi comparve per l’ultima volta nel 1979, Fiesco nel Simon Boccanegra ...
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