FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] . Il Migliorati, dopo la morte dello zio Innocenzo VII, che l'aveva promosso rettore della Marca pp. 7, 9, 14-17; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VI, Venezia 1875, pp. 754 ss.; VII, ibid. 1876, pp. 18 ss.; A. Sansi, Storia ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] e a Roma) e avrebbe trionfato, più che per i veti di Innocenzo III, col notariato "laico" di diritto comune. Quella di Venezia è non professionisti dello scrivere: ricerche consentite ove sia in vi-gore un regime documentale di tipo "alto-medievale", ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] del D. risulta nel conclave che elegge il successore d'Innocenzo XI. Ma è ben in questo che il D., in 130v-131v; 1540/22; 2519/XXV; 2521/11; 3014/50; 3060/I; Ibid., Mss. Correr, VI/317, 330; Ibid., Mss. P.D., c 756/53; 2500/X, 3; Arch. segr. Vaticano ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Virgilio e sulla poesia di Carlo Innocenzo Frugoni, acquisì quella preparazione letteraria di -2, a cura di G. Barbarisi, Milano 2005; II (V. M. nella Roma di Pio VI), a cura di Id., ibid. 2006; III (V. M. nella Milano napoleonica e post-napoleonica), ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dialogo con Djem, figlio di Maometto II, prigioniero di Innocenzo VIII) nel cod. 54 dell'Oliveriana di Pesaro, che suoi "sonetti faceti", Roma 1913 (ma estr. dagli Studi di lett. ital., VI[1904-06], pp. 299-920), pp. 610-13, e già utilizzati dal ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] e alle donne anche in xvii 13; ma cfr. Discorsi III vi 14 e 18, sempre sulle congiure, dove si parla dei danni Erodiano fu tradotto in latino da Angelo Poliziano, per volontà di Innocenzo VIII, al quale il manoscritto fu consegnato nel 1487. La ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a Roma dove, il 1° ott. 1491, Innocenzo VIII lo nomina segretario apostolico e protonotario.
" 1996, pp. 490, 694; V, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, ibid. 1996, p. 203; VI, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, ibid. 1994, pp. 11, 24, 371, 374 s., 378, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] a insegnare precocemente la retorica nel piccolo collegio umbro di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato e contrito, dopo di che si pure le vicende del terzo conclave cui fu presente, quello di Innocenzo IX (27-29 ott. 1591). In quello stesso anno, ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] palazzo regio, disperato per l'avanzata delle truppe di Enrico VI nel Regno meridionale, invocava in un'accorata epistola (cf. quattordicesimo anno di età, Federico uscì dalla tutela di papa Innocenzo III e assunse i pieni poteri regi. In quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] manoscritti teologici offrì tuttavia il destro all’abate Innocenzo Molinari, avversario di Galiani, per accusarlo, stampa del suo manuale di metafisica con il quarto tomo. Vi affrontava la fondazione delle leggi politiche in quelle naturali nel ...
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