Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] da Torino o da Firenze e così via, ma non vi nacque mai una grande casa editrice. Nel Mezzogiorno gli editori Paravia, nel 1851, la ditta era passata a un parente, Innocenzo Vigliardi, che più avanti aggiunse al proprio il cognome dei Paravia. ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] la tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa da Innocenzo III e da Bonifacio VIII. L’autonomia dello S J. O’Connor, La crisi fiscale dello Stato, 1973). Per contro, vi è tutta una linea di pensiero di matrice liberale e liberista, che parte ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1972, p. 672). È peraltro a partire dall'età di Innocenzo III (1198-1216) che essa compare con frequenza crescente nei erano stabiliti entro e fuori l'atrio della chiesa e vi avevano dormito: vi si può trovare riverberata l'eco dei riti di ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] procinto di invadere l’Inghilterra, anche per istigazione di Innocenzo III, cui premeva l’alleanza del re di 63, A. Douglas-Home 1963-64), mentre nel 1952 moriva re Giorgio VI e saliva al trono sua figlia Elisabetta II.
Il regno di Elisabetta II ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Roma; onde, se ci arrivo mai e mi riposi un poco, potrebbe essere che vi facessi il bordello. Vo per la via di Firenze, per far l'amore con anche da Alessandro de' Medici e dal cardinale Innocenzo Cybo, cognato di Ricciarda, al quale la Malaspina ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] " - scrive il Vasari - con la preesistente villa di Innocenzo VIII, mediante il cortile del Belvedere e il cortile delle più eleganti e più allegre abitazioni pei beati. Se queste cose vi accomodano, sono con voi; altrimenti io me ne vado subito a ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] l'espressione "adversus hostem aeterna auctoritas esto" (XII Tabulae, VI, 4) significa che allo straniero (hostis) può sempre ( linea 'teocratica' che va da Gregorio VII, 1073-1085, a Innocenzo III, 1198-1216, a Bonifacio VIII, 1294-1303) afferma, in ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] chiesa. In quest'ultimo caso risulta chiaro che vi doveva essere un'ampia protezione di tutto il Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] il 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, di c. differisce dal precedente soprattutto per la dimensione: vi si trovano uno o diversi portici nonché stanze per la ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e Pietro di S. Cecilia) le trattative con l'imperatore Enrico VI, che si trovava allora nei dintorni di Roma.
I rapporti personali e di collaborazione che intercorsero tra Cencio ed Innocenzo III (anche prima che questi divenisse papa) sono del tutto ...
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