ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] di neutralità nel conflitto riuscì ad avere da Innocenzo VII e da Ladislao di Dutazzo. Al ritorno tra le altre, le trattazioni enciclopediche di A. Pa-nella, voce Albizzi,in V. Spreti, Encicl. stor. -nobiliare ital.,I, Milano 1928, pp. 345-346 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] 141 s.; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De Marinis, La biblioteca napoletana..., ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Carlo II re di Spagna come ambasciatore a Roma presso Innocenzo XI; il sovrano inviava per mezzo suo il tradizionale secolo - un ruolo di primo piano. Fra la Spagna di Filippo V e quella di Carlo d'Asburgo, egli scelse risolutamente la seconda. ...
Leggi Tutto
Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] dei nuovi papi e, a partire dal 996 – con la nomina di Gregorio V –, iniziarono a imporre l’elezione di una serie di vescovi di Roma non soli papi il diritto di usare le insegne imperiali, Innocenzo III, agli inizi del Duecento, esaltò con forza la ...
Leggi Tutto
Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] raggiunge la maggiore età ed esce dalla tutela del papa Innocenzo III (1198-1216).
Dal 1212 al 1220 Federico è in San Nicola di Bari, 1906, nr. 41, pp. 65-66; Regesta Imperii, V, pp. 283, 299). Il 28 giugno 1228 Federico s'imbarca a Brindisi per ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] schierò al fianco di Virginio Orsini e contro Innocenzo VIII nella guerra tra questo e Ferdinando d'Aragona et les Farnèse, Paris 1914, p. 49; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1925, p. 14 n. 4; G. Signorelli, Palazzo Farnese, in Boll. ...
Leggi Tutto
FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] . 234).
Il dipinto su tavola presenta la seguente iscrizione: "MCCCCCVI die V ianuari / hoc opus F.F.D. Iacobus De / Marco: hec Filippo a Pavia, dove è stata trasportata dalla chiesa di S. Innocenzo (Frangi, 1988, p. 235).
In essa compaiono i segni ...
Leggi Tutto
MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] del papa, rappresentava la pregiudiziale al programma di Innocenzo IV e la scelta del giovane Orsini si inseriva Medio Evo", 60, 1946, pp. 1-108 (ora in Id., Scritti, a cura di V. De Donato-A. Pratesi, Roma 1995, pp. 168, 190-193); P. Brezzi, Roma ...
Leggi Tutto
Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] di A. in questo senso (ibid., nr. 275*; cfr. Innocenzo, ep. 1). A. fu in ottimi rapporti con Girolamo, , Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 285-87, 291-92.
P. Paschini-V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 60-5.
F.X. ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] la Nuova che, come si apprende da una lettera di Innocenzo III del giugno 1203, occupati i castelli di Iato e Calatrasi ediz. del 1596 con una nota di G. Schirò, Bologna 1967. V. Di Giovanni, I casali esistenti nel secolo XII nel territorio della ...
Leggi Tutto
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...